Scanno, il PD lancia l'allarme "orsi amici"
Il segretario del circolo del Pd di Scanno, Pietro Spacone, chiede misure urgenti alle autorita' per evitare che gli orsi "confidenti" possano continuare a scorrazzare liberamente per le vie del paese, destando allarme per cittadini e turisti.
"Sono stati segnalati da scannesi e turisti - scrive Spacone - diversi incontri ravvicinati col plantigrado che hanno significato per i malcapitati, paura, malore improvviso, sconcerto e addirittura, per qualcuna, anche l'immediata perdita di controllo del ciclo biologico".
L'orso bruno e' il simbolo del Parco Nazionale d'Abruzzo ed e' l'animale che tutti nella vita vorrebbero avvistare almeno una volta durante le escursioni in montagna.
"Purtroppo ci sono esemplari di orso bruno cosiddetti confidenti - spiega Spacone - che non hanno timore di avvicinarsi o farsi vedere dall'uomo e che potrebbero rappresentare potenziale rischio e pericolo per la pubblica incolumita' delle persone".
Per questo il segretario del Pd di Scanno ha inviato una richiesta per "adottare sollecite misure di intervento" indirizzata al sindaco di Scanno, al Prefetto dell'Aquila, ai Carabinieri, al Corpo forestale dello Stato e al presidente del Parco nazionale d'Abruzzo.
"Una situazione particolare - conclude Spacone - che la cittadinanza vive con disagio e notevole preoccupazione, che sta incidendo non poco anche nei comportamenti e nelle abitudini quotidiane dei cittadini.
Ma cosa sarebbe potuto accadere se ad incontrare l'orso fosse stato un bambino oppure una persona debole di cuore? Forse, sarebbe successo l'irreparabile".
