La Guardia di Finanza di Teramo ha scoperto un laboratorio artigianale che produceva fedelmente componenti di arredo contraffatti di un noto marchio di arredamento. Durante i controlli sul territorio, i Finanzieri hanno individuato un furgone che trasportava tavoli e sedie, ma il conducente non è stato in grado di fornire la documentazione necessaria per tracciare la filiera commerciale dei prodotti.
Il trasportatore ha dichiarato di aver acquistato i mobili, per sé e per conto di terzi, presso un laboratorio a Roseto degli Abruzzi, tramite una piattaforma online di compravendita. Successivamente, i militari hanno individuato il laboratorio indicato e hanno rinvenuto un punzone in ottone utilizzato per marchiare a fuoco i prodotti, oltre a ulteriori beni contraffatti pronti per essere venduti.
Il presunto responsabile del reato è stato individuato e deferito alle autorità competenti. Grazie a questa operazione, sono stati sottratti al mercato beni contraffatti del valore di circa 90mila euro, prevenendo truffe, anche online, ai danni di potenziali acquirenti ignari.