Un anno di governo Chiodi: stiamo risanando le casse regionali
Determinazione, coraggio ma soprattutto fiducia: sono le parole che ricorrono nel messaggio augurale di fine anno del presidente della Regione Chiodi.
“È stato un anno importante quello appena trascorso” scrive il governatore “un anno che ha visto quotidianamente il nostro impegno in un territorio che, esattamente dodici mesi fa, ha deciso di affidarsi ad una svolta chiamandoci a governare”.
Bilancio ma anche nuove sfide nel messaggio del presidente letto stamani alla stampa nella sede di palazzo Silone.
Alle difficoltà pregresse, vedi il deficit sanitario e la scarsità di risorse finanziarie, si è aggiunta l'emergenza terremoto che ha rallentato la difficile opera di ripresa messa in campo dalla giunta Chiodi.
“Dobbiamo gestire con estremo rigore le risorse correnti regionali e portare a termine il piano di rientro dal disavanzo”, così parla Gianni Chiodi nella veste di commissario alla Sanità.
L'obbiettivo, importante, da scolpire sugli annali dei primi 365 giorni della legislatura Pdl, è quello del risanamento, entro il 2012, delle finanze degli abruzzesi, un bilancio in rosso frutto – scrive il presidente – di una gestione incauta del passato.
“Ci aspetta una stagione di rigore – avverte Chiodi – e rischiamo anche scelte impopolari”.
Nel messaggio non mancano cenni al lavoro, la cui ripresa – dice ancora il presidente della Regione – catalizzerà con il nuovo anno importanti opportunità conducendoci a grandi successi. Il pensiero va in questo caso subito alla Fiat, che ha rassicurato nell'incontro di ieri a palazzo Chigi che non ci saranno in Abruzzo tagli occupazionali.
L'incontro di auguri con la stampa si conclude con la convocazione di un nuovo incontro il 27 gennaio prossimo ad un anno dall'insediamento, non prima di aver annunciato che fra Natale e Capodanno ci sarà l'atteso provvedimento per la proroga della sospensione delle tasse per i cittadini delle zone terremotate.
(MS)
