ESCLUSIVO - Un milione di euro al Consorzio Bonifica Ovest, dipendenti a carico della regione (DOC)

SCARICA I DOCUMENTI ESCLUSIVI - l.r. 29/2011 - l.r. 42/2012

Spendere meno, spendere meglio, regione più virtuosa d'Italia, questo il mantra che la Giunta Chiodi cerca di spargere e propagandare, ma la sua Giunta fa lo stesso?

Prendiamo ad esempio una delle tante "azioni concrete di taglio della spesa" la soppressione dell'ARSSA (Azienda Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo) ed il passaggio di funzioni con l'art. 2 della l.r. 29/2011 e personale alla Giunta regionale.

Quindi a conti fatti si dovrebbe risparmiare su un cda, un presidente ed eventualmente un addetto stampa (che l'ARSSA non aveva), il personale viene reintegrato nei ranghi regionali e le funzioni trasferite, il patrimonio immobiliare resta della Regione Abruzzo per far svolgere il lavoro agli stessi impiegati, tutto cambia, non cambiando nulla.

Anzi no, cambiano gli stipendi perchè, guarda caso, i dipendenti che "rientrano" dall'ARSSA alla Regione hanno diritto a indennità maggiori, scatti differenti, insomma di guadagnare di più a fine mese.

Questo non lo diciamo noi, ma lo affermano gli stessi dipendenti di Giunta Regionale che più volte hanno manifestato poichè saranno gli ex dipendenti attraverso il taglio di alcune indennità a pagare questo "extra" ai nuovi entrati!

Intanto c'è il caos di funzioni, empasse nelle procedure, lungaggini dovute al "non so più chi fa cosa" e "attendiamo la riassegnazione delle funzioni" e forse questo è un danno maggiore di tenere in vita un ente che è sempre stato utile.

Poi, però, dietro l'angolo c'è la beffa!

Con la l.r. 42/2012 si stabilisce che la Giunta Regionale non può occuparsi di tutte le attività dell'ARSSA, nonostante ne abbia "acquisito" personale e immobili, quindi si trasferiscono le funzioni nuovamente ad un altro Ente, badate bene solo le funzioni, e a questo Ente si assegnano 400.000 euro per il 2012 e 600.000 per il 2013 e gli anni a venire (art. 4).

Vengono con la stessa Legge trasferiti senza alcun onere anche gli "immobili costituenti il complesso immobiliare di "Via Nuova" ad Avezzano, iscritto al N.C.E.U. al foglio n. 62, particella n. 1477 sub 1 (corte comune), sub 2, sub 3, sub 4; foglio n. 62, particella n. 1478. Strutture logistiche ed operative queste, già appartenenti al patrimonio disponibile dell’ARSSA".

L'Ente fortunato è il Consorzio Bonifica Ovest, ex Consorzio di Bonifica del Fucino, che anni addietro aveva lasciato proprio queste funzioni all'ERSA (poi divenuta ARSSA).

Eccolo il piano dell'assessore all'agricoltura Mauro Febbo, ricapitolando:

1) Sopprimere l'ARSSA per risparmiare emonumenti per un cda e un Presidente;

2) Personale reintegrato in seno alla regione (con costi più alti) e trasferimento funzioni;

3) Lasciare inalterato il patrimonio immobiliare per far lavorare lo stesso personale con le stesse mansioni negli stessi uffici;

4) Empasse di funzioni e procedure (con blocco dei pagamenti e rimborsi agli operatori del settore agro-alimentare);

5) assegnare un milione di euro al Consorzio Bonifica Ovest per le annualità 2012-13 dopo aver trasferito ad esso solo le funzioni;

6) trasferire ad esso parte degli immobili che erano a disposizione dell'Ente ARSSA;

Un progetto in sei mosse che, purtroppo, invece che farci risparmiare ha creato disagi e ancora più sprechi per il momento non quantificabili, vedremo se la Regione ci concederà la visione degli atti e dei conti per stabilire quanto sarà salato, anche questa volta, il conto per il cittadino.

Di seguito il comunicato stampa del 10 ottobre 2012 del Consorzio Bonifica Ovest: 

La Regione approva la convenzione per trasferire le competenze e le somme per la gestione delle infrastrutture idrauliche del Fucino al Consorzio di bonifica ovest.

La Giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione per il trasferimento al Consorzio di bonifica ovest delle competenze e risorse prima attribuite all'Arssa, per la gestione e la manutenzione ordinaria delle opere e infrastrutture di bonifica del Fucino, così come previsto dall'Art. 2 della L.R. 42/12.

Tali funzioni, di fatto, sono già svolte dal Consorzio dal marzo 2012.

Con la firma della convenzione al Consorzio saranno assegnati fondi pari a 400.000 euro per l'anno 2012, per gli anni successivi, la Regione assegnerà al Consorzio le risorse finanziarie già quantificate in 600.000 euro per il 2013, e indicizzate per le annualità successive in base alla rivalutazione Istat.

Attraverso la Convenzione vengono trasferiti i beni immobili di via Nuova ad Avezzano (patrimonio ex Arssa), quali opere indispensabili per l'espletamento dei compiti.

Con questo accordo si punta alla completa, funzionale e permanente gestione comprensiva degli interventi di manutenzione ordinaria delle infrastrutture di bonifica esistenti nel bacino dell'ex lago del Fucino.

Il Presidente
Francesco Sciarretta