"Ogni 20 secondi muore un bambino. Ogni 20 secondi deve suonare un campanello d’allarme. Sono convinta che insieme all’UNICEF possiamo raggiungere ogni bambino. Raggiungere il 100%. Vacciniamoli tutti".
Con queste parole Elisabetta Canalis ha lanciato, con un video-messaggio appositamente realizzato, la campagna internazionale dell’UNICEF “100% Vacciniamoli tutti”.
Nel video Elisabetta Canalis, per la prima volta testimonial dell’UNICEF, lancia – facendo suonare un piccolo campanello, simbolo della campagna - una grande mobilitazione per raccogliere i fondi e salvare fino all’ultimo bambino, anche il più difficile da raggiungere, che rischia la vita per malattie che si possono prevenire con un vaccino.
"Sono felice e mi sento orgogliosa di iniziare questo percorso insieme ad UNICEF. Ad oggi ciò che posso fare è unirmi all'appello per aiutare a raccogliere fondi destinati a raggiungere quanti piu bambini possibili per salvarli grazie alle vaccinazioni. Sogno però di aiutare sul campo, di 'sporcarmi' le mani e aiutare"
ha aggiunto Elisabetta Canalis.
6 milioni di bambini da salvare La campagna internazionale “100% Vacciniamoli tutti” è stata lanciata dall’UNICEF per sostenere i progammi di immunizzazione in 8 Stati, dove si concentra oltre un quarto della mortalità infantile nel mondo: Afghanistan, Angola, Repubblica Democratica del Congo (RDC), Ciad, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan e Yemen.
In questi paesi circa 6 milioni di bambini non sono ancora vaccinati: molti di loro vivono in zone remote, senza accesso ai servizi sanitari di base a causa di conflitti, povertà, mancanza di un sistema sanitario o tensioni sociali. L’obiettivo della campagna è di debellare la polio ed estendere al 100% dei bambini le vaccinazioni di routine entro il 2018.
Così poco fa Elisabetta ha cinguettato:
Pronti a partire per il Libano @unicef_italia @unicef_lebanon @andrea_iacomini @francicasarino… http://t.co/TpqBkFL6UU
— ElisabettaCanalis (@JustElisabetta) 16 Giugno 2014