A L'Aquila come ad Amsterdam una casa dello studente di container

Migliaia di studenti fuori-sede che si sono iscritti nell'università dell'Aquila non hanno un posto in città dove alloggiare. Un problema enorme e che va risolto in tempi brevi. Tra le soluzioni prospettate c'è quella delle case su ruote e case di legno, ed anche quella dei container. Non tutti sano infatti che ad Amsterdam con container ad alto contenuto tecnologico è stata realizzata una casa dello studente per 5mila persone, a costi e consumo di suolo contenuti, e che rappresenta un fiore all'occhiello, non nato da un'emergenza, dell'ateneo olandese.

Potrebbe essere questa una delle soluzioni anche per l'Aquila?

Lo abbiamo chiesto alla ditta che quella casa dello studente l'ha realizzata. Gli amministratori delegati sono in questi giorni a L'Aquila per formulare una proposta a Protezione civile, Comune e Università. Loro si dicono pronti a realizzare in tempi brevissimi uno studentato multi-piano composto da mini-appartamenti modulari dal costo base di 13 mila euro cadauno, meno della metà di quello che si spenderebbe, a pari qualità abitativa, sicurezza sismica, e consumo di suolo per case di legno e case su ruota.

Una soluzione sottolineano a basso impatto e provvisoria, perché un giorno, volendo, la struttura potrà essere anche smontata in una settimana, e i container stoccati e per essere utilizzati in caso di future eventuali emergenze.

Nel servizio interviste a Charles de Chedid, amministratore unico Tempohousing Italia e Francesco Vitiello, direttore generale Tempohousing Italia