A L'Aquila il collegio nazionale dei maestri di sci

Lunga visita ieri nella “zona rossa” dell’Aquila per i maestri di sci giunti da tutta Italia nel capoluogo abruzzese per il primo Collegio nazionale lontano dalle grandi località del Nord.

La riunione del Collegio si svolgerà oggi dalle 9.30 nell’auditorium di palazzo Silone, sede della Giunta regionale.

A fare da guide nel giro in centro, il vice presidente del Collegio regionale, Luigi Faccia, e il delegato abruzzese al Collegio nazionale, Gianluca Museo.

Unanimi i commenti dei 23 delegati nazionali. “Non ci aspettavamo una città deserta e così pesantemente colpita. Credevamo di trovare una ‘zona rossa’ limitata e un centro che si avviasse pian piano alla vita normale. Ma qui fa impressione l’assordante silenzio di una città morta e abbandonata! Incredibile che sia stata colpita in questo modo e in maniera così vasta”.

Durante la cena ufficiale tutti i delegati nazionali si sono complimentati per l’organizzazione della giornata e in particolare il presidente, Luciano Magnani, ha manifestato la propria soddisfazione per la presenza dei delegati di tutte le regioni in cui si scia, segno questo di sensibilità e partecipazione nei confronti della città dell’Aquila.

Inoltre il presidente ha ringraziato i 12 membri del Collegio regionale abruzzese che “ci ha dato l’opportunità di vedere la vera situazione di una città distrutta, dove le luci dell’attenzione nazionale si stanno lentamente spegnendo”.

Dopo la visita di ieri, questa mattina, come detto, dalle 9.30 ci sarà la riunione, dapprima con la consegna di assegni di solidarietà raccolti dai maestri per tre loro colleghi aquilani terremotati, quindi, dalle 10 i lavori del direttivo vero e proprio, che si protrarranno fino a ora di pranzo.

All’evento hanno assicurato la presenza il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, l’assessore alla Formazione professionale Paolo Gatti e il relatore sul progetto di legge regionale sui maestri di sci, Emilio Nasuti.