A L'Aquila la cautela è d'obbligo e il centro storico torna chiuso

01 Settembre 2010   13:05  

Quello che sta accadendo fa tornare la paura. Dopo le scosse di terremoto di ieri mattina di 3.4 e 3.6 con epicentro nell'area tra Borbona Cagnano Amiterno e Monterelae, nella notte appena trascorsa la terra ha continuato a tremare, con altre 3 scosse registrate tra L'Aquila e Rieti, la più forte di magnitudo 2.8  all'01.50
Il Sindaco dell'Aquila non ha perso tempo e in via precauzionale ha chiuso il centro storico dell'aquila, per 48 ore, prorogabili, se necessario.

Torna così solitario il centro storico dell'aquila dove rimangono chiusi i varchi di Piazza Battaglione Alpini, Corso Federico II (Grand Hotel),l' Incrocio tra Via XX Settembre e Via Fontesecco e la Zona di Porta Leone. Chiuse le attività commerciali comprese nei tratti interdetti.

La cautela del Sindaco dell'Aquila Massimo Cialente non riguarda solo il centro storico ma anche uffici pubblici e scuole fuori dall'area interdetta

In pieno centro storico restano però alcune strutture perfettamente in sicurezza, gli hotel appena riaperti, che ospitano anche sfollati, la Banca d'Italia e della Banca Nazionale del Lavoro.  Accesso consentito solo agli autorizzati.

Tutte le scelte nascono dalla dal fatto che lo sciame sismico avviene in un'area definita di a massimo rischio sismico, e che dopo il 6 aprile 2009, a carissimo prezzo, qualcosa si è imparato.

(Barbara Bologna)


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore