A San Siro uno striscione per ricordare Roberto Straccia

Mentre si continua a indagare sulle cause della morte di Roberto Straccia, con i superconsulenti ingaggiati dalla famiglia per stabilire definitivamente se si sia trattato o meno di omicidio, prosegue l'attenzione da parte di amici ma non solo per tenere viva la memoria del 24enne marchigiano.

La sua squadra, la Spes Valdaso, a partire da oggi contro il Lapedona, giocherà tutte le gare casalinghe del campionato di Terza categoria di fronte ad un grande poster in alluminio, collocato vicino alla tribuna, composto dalla foto del ragazzo con la tuta della società e dalle parole "Roberto nel" e un cuore con dentro il numero 2, quello che compariva sulle spalle della maglia indossata dal ragazzo quando scendeva in campo. Ieri e oggi, poi, su disposizione del comitato provinciale Figc, su tutti i campi di gioco viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Straccia.

Uno striscione per ricordare all’Italia intera la passione vera e profonda per il calcio che animava il povero ragazzo di Moresco, sarà esposto anche allo stadio San Siro di Milano, stasera, in occasione dell’incontro casalingo dell’Inter, squadra del cuore di Roberto, contro la Lazio.

Gli amici, intanto, stanno organizzando una serata particolare per la partita di calcetto del campionato Csi, di domani alle 21 al palazzetto dello sport di Petritoli, che vedrà di fronte la squadra Petritoli 2006, di cui faceva parte anche Roberto, e la Pistilli Montegiorgio.