A Vasto (Ch) sequestrati i beni dell'ex vice sindaco per truffa immobiliare

Sono stati posti sotto sequestro i beni del costruttore ed ex vicesindaco di Vasto Giovanni Bolognese, e di un suo socio. Il provvedimento fa riferimento ad una vicenda che vede l'imprenditore, di 65 anni, ed il socio, Francesco Penzi, 69 anni, di Maddaloni (Caserta), a giudizio per truffa nell'ambito di un'inchiesta sulla realizzazione di alcune villette in via Santa Lucia da parte della 'Magnolia Costruzioni spa'.

Come soci della 'Magnolia' Bolognese e Penzi, secondo le accuse, avrebbero venduto tre di una serie di quattro edifici nella panoramica via Santa Lucia, per più di un milione e mezzo di euro, omettendo di riferire agli acquirenti che i fabbricati, colpiti da ordine di demolizione del Tribunale di Vasto per alcuni abusi edilizi, erano privi di reale valore commerciale. In un atto di compravendita, in particolare, Bolognese e Penzi avrebbero attestato falsamente al notaio che il manufatto non era oggetto di provvedimenti sanzionatori.

Nel processo penale si sono costituiti parte civile i compratori delle villette, attraverso gli avvocati Alessandra Almonti, Luigi Moretta e Angela Pennetta del Foro di Vasto. La decisione del sequestrao è stata presa dal giudice del Tribunale Laura D'Arcangelo.