Abuso e violazione urbanistica: a giudizio l'ex sindaco di Montesilvano Cantagallo e altri 3

Una costola dell'inchiesta Ciclone

07 Aprile 2011   13:56  

L'ex sindaco di Montesilvano Enzo Cantagallo (nella foto), l'imprenditore Carlo Di Properzio, l'ex assessore Cristiano Tomei e l'ex dirigente comunale Rolando Canale, sono stati rinviati a giudizio dal gup del tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, per un abuso e il reato di violazione urbanistica, nell'ambito della vicenda relativa alla realizzazione di alcune palazzine, a Montesilvano, in Via Finlandia, all'interno dell'area PP1, nei pressi di Porto Allegro.

Il gup ha pero' prosciolto Cantagallo e Di Properzio dall'accusa di corruzione. Inoltre si e' prescritto il reato di abuso in atti d'ufficio per l'ex sindaco Renzo Gallerati e l'ex vice sindaco Vincenzo Brocco.

La vicenda e' relativa al periodo 2004-2006. Secondo l'accusa l'amministrazione avrebbe consentito a Di Properzio di realizzare, attraverso atti illegittimi, una volumetria di gran lunga superiore a quella originariamente prevista in quell'area, tra l'altro destinata alla costruzione di scuole e verde pubblico.

La vicenda e' una costola dell'inchiesta Ciclone su presunte tangenti negli appalti pubblici, che nel 2006 porto' all'arresto, tra gli altri, di Enzo Cantagallo.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore