Aceto (FdC): "sulla discarica di Bussi sono scappati tutti"

Rifondazione: avviare indagine epidemiologica

25 Giugno 2008   13:23  

"Sono scappati tutti via sia quelli del centrodestra sia quelli del centrosinistra, evidentemente non hanno a cuore la tutela della salute dei cittadini e la prevenzione di patologie che potrebbero essere causate dal disastro ambientale in Val Pescara con la famosa discarica di Bussi che ha fatto balzare l'Abruzzo nelle cronache nazionali". E' lo sfogo del consigliere regionale dell'Udeur Liberato Aceto il giorno dopo in cui il Consiglio regionale non ha esaminato la mozione a sua firma "sull'attivazione di un osservatorio epidemiologico sulla popolazione della Val Pescara". Ieri, Aceto aveva polemizzato duramente con i suoi colleghi di maggioranza; ne era nato anche un violento diverbio con alcuni esponenti del centrosinistra. Oggi, in una conferenza stampa il consigliere che fa parte delle federazione di centro con gli altri due consiglieri eletti nella maggioranza Antonio Verini e Angelo Di Paolo, rincara la dose: "Tutti si sono disinteressati ad una questione molto delicata. La mia posizione politica? Sto con la maggioranza dei cittadini che vuole chiarezza. Sarà l'elettorato a condannare questo disinteresse. Ieri sono scappati anche coloro che come Verdi e Rifondazione hanno fatto la battaglia sulla tematica, è scappato il presidente del Turco ed anche l'assessore Di Matteo, indagato nella vicenda. Dice di non avere responsabilità, allora perché non è rimasto?". Aceto presenterà nella seduta del Consiglio regionale dedicata al question time una intererogazione al presidente Del Turco in cui chiederà che la Regione si è adoperata per la bonifica del sito e per l'indagine epidemiologica, concordata con il ministero della Sanità. "Da decenni in un sito di 40 ettari sono stati accumulati 240 tonnellate di rifiuti tossici che hanno effetti sul sistema nervoso centrale e cancerogeni su reni e fegato. Bisogna valutare se è aumentata l'incidenza di queste patologie e se sì attivare la prevenzione. 'e' una popolazione di 500mila abitanti potenzialmente contaminata. Interessarsi significa tutelare la salute dei cittadini e risparmiare ingenti sociali. Se sarà necessario arriveremo alla sollevazione popolare".

 

Il comitato regionale di Rifondazione comunista sostiene la richiesta presentata dal consigliere regionale Aceto di avviare un'indagine epidemiologica tra le comunita' coinvolte dall'inquinamento della falda acquifera causata dalla discarica abusiva di Bussi e dai mancanti controlli effettuati in questi anni. Agire oggi - si legge in una nota di Rc - e' il minimo che si debba fare nei confronti della popolazione per capire i danni subiti. E' grave che il Consiglio regionale abbia trovato - continua la nota - il tempo di destinare 5 milioni di euro all'Eurobasket e non di affrontare il tema della salute dei cittadini.


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