Aggressioni, furti e risse... L'Aquila periferia, nel degrado, di Roma

Occuparsi di sicurezza a L’Aquila assicura carriera: Franco Gabrielli da Prefetto è diventato capo della Protezione Civile, Giovanna Maria Iurato da Prefetto, tuttora indagata per turbativa d’asta, è stata nominata direttrice della Direzione Centrale per gli Affari dei Culti.

Mentre alla città è stato assicurato il saccheggio, nonostante l’ex questore affermasse che i reati non sono aumentati.

Non passa notte che non venga effettuato un furto.

Alcune attività commerciali e abitazioni sono state prese di mira più di una volta. Abbiamo anche dei nomignoli: la banda delle biciclette, la banda dei massi.

Alcune abitazioni inagibili sono state occupate da altre persone.

In città di giorno è pieno di persone che bighellonano, un lettore ci segnala che in zona Torrione c’è un’abitazione dove abitano decine di cingalesi (l’uomo si chiede cosa fanno? Lavorano?), davanti ad ogni supermercato c’è qualcuno (italiani e non) che chiede l’elemosina o vende qualcosa, nei progetti C.A.S.E. avviene il porta a porta. L’altro giorno davanti al bar Battistelli c’era un signore che solitamente chiede soldi ed è salito insieme ad altre persone su una Mercedes di ultimo tipo.

Le domande sono: cosa può offrire una città che si sta spopolando? Cosa può offrire una città dove i grandi imprenditori hanno messo in cassa integrazione i dipendenti e i piccoli, se non hanno chiuso, stanno per farlo?

Chi ha messo le mani sulla città?

Se dopo una rapina la polizia non riesce a fermare mai nessuno, i mezzi usati non si possono volatilizzare nel nulla, ciò significa che i ladri sono locali? Vivono a L’Aquila?

Nelle scorse settimane sono stati fermati georgiani a Pettino, uno dei quartieri più colpito dai furti, nell’auto avevano arnesi da scasso e della refurtiva.

Se lavoro non c’è per mantenersi, in qualche modo si deve sopravvivere e intanto L’Aquila, da città più tranquilla d’Italia, diventa una città che inizia a far paura con telecamere e impianti d'allarme che vengono installati dappertutto.

Samanta Di Persio