La cooperativa Agriservice di Teramo ha organizzato domenica 15 un incontro con la cittadinanza al quale sono stati invitati numerosi rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali.
Scopo del convegno mettere un punto sulla situazione della piccola impresa agricola in Abruzzo e sulla fortissima concorrenza dei prodotti della grande distribuzione che troppo spesso provengono da angoli remoti del globo e che invece produce anche la nostra regione.
Roberto Rosati, presidente della cooperativa Agriservice, ha posto l'attenzione su due importanti questioni, la tracciabilità del prodotto offerto dalla filiera agricola abruzzese e la sua miglior qualità dando risalto al ridotto impatto ambientale (in qualche modo dalla cina/sud america/africa i prodotti in abruzzo dovranno pure arrivare).
Tra gli interventi sottolineamo la disponibilità da parte dell'assessore regionale Venturoni (sanità) e Febbo (agricoltura) ha trovave un possibile protocollo d'intesa per utilizzare principalmente prodotti abruzzesi nella pubblica amministrazione (quindi mense, ospedali e scuole) e trovare forme di sostegno che premino il biologico ed il prodotto locale.
Invitato anche il Senatore Fabrizio Di Stefano (Pdl) che ha sottolineato l'importanza di normare "l'identità del prodotto" e di "spingere" in modo deciso la grande distribuzione collocata in Abruzzo a preferire il prodotto locale. "Bisogna tornare alle identità" ha detto ai nostri microfoni.
Infine Giandonato Morra Assessore regionale ai Trasporti, ma già commissario straordinario del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga ha sottolineato l'importanza di includere nel progetto anche le aziende che operano all'interno del territorio del Parco.
L'incontro si è poi concluso con "la polentata" offerta a tutti dalla cooperativa Agriservice che ospitava il dibattito.
Interviste a Roberto Rosati, presidente di Agriservice, Senatore Fabrizio Di Stefano, Pdl, Lanfranco Venturoni Assessore sanità Regione Abruzzo
