Al Consiglio regionale il no alla centrale Powercrop e la soppressione dei piccoli tribunali
Cronache dall'Emiciclo
Una giornata che per il consiglio regionale d'Abruzzo si annuncia incandescente, è cominciata con la protesta fuori i cancelli dei cittadini contrari alla realizzazione della mega-centrale a biomasse Powercop ad Avezzano. La commissione Via ha dato l'ok, l'opposizione oggi in aula ha chiesto con forza che la regione faccia ripetere l'iter e, come ha affermato il consigliere di Rifondazione Maurizio Acerbo, la finisca di fare il gioco delle tre carte. Altro piatto forte e indigesto della giornata sarà poi la paventata soppressione dei piccoli tribunali abruzzesi, Su questa battaglia tutti d'accordo. Il problema è convivere il governo
E a proposito di governo. I consigliere del Pdl hanno trascorso la mattinata in costante contatto telefonico con Roma, in ore decisive per le sorti del Paese e anche di quale del presidente Silvio Berlusconi.
E oggi pomeriggio il consiglio sarà assediato dalla manifestazione degli aquitani., e non sarà sufficiente mettere i lucchetti ai cancelli. Il consigliere aquilano del Pdl Luca Ricciuti ha annunciato la sua intenzione di occupare l'aula. Il Pd presenterà una richiesta di dimissione del presidente Chiodi da commissario alla ricostruzione.
Filippo Tronca
riprese e montaggio Marialaura Carducci
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