Alfano ad Avezzano su Berlusconi, Pil, Crisi, Immigrazione ed Elezioni

17 Maggio 2014   10:08  

Berlusconi: Alfano, nostro obiettivo è centrodestra unito 

"Il nostro obiettivo è usare i voti che riceveremo dagli italiani in queste elezioni per ricostruire un centrodestra unito e vincente, capace di sfidare e battere la sinistra". Lo ha detto il ministro dell'Interno e presidente di Ncd Angelino Alfano rispondendo ai cronisti che gli chiedevano di commentare le parole di Silvio Berlusconi, il quale nel pomeriggio ha dichiarato a Rainews24 che "non c'è altra possibilità" al ricongiungimento con il Ncd. "Noi abbiamo oggi una collaborazione transitoria e temporanea con Renzi per diminuire le tasse, smontare la Fornero, superare il vecchio Senato, togliere il Porcellum incostituzionale, dare una mano agli imprenditori in modo da favorire le assunzioni: questo è l'obiettivo che ci prefiggiamo con questo governo", ha aggiunto Alfano, intervenuto a Pescara per sostenere la candidatura a sindaco di Guerino Testa. "Alla fine faremo un centrodestra unito e vincente perchè quelle è l'approdo del nostro progetto politico: e poi del resto, se non ti basta la protesta e non sei di sinistra, non c'è che il Nuovo Centrodestra", ha concluso Alfano.

Pil: Alfano, non faremo manovra correttiva 

"Non faremo una manovra correttiva, non è questo l'obiettivo: c'è un eccesso di drammatizzazione sui dati economici. Se avessimo avuto uno +0,1 non sarebbe stato un trionfo, avendo avuto uno -0,1 non è un tracollo". è quanto ha dichiarato il ministro dell'Interno Angelino Alfano a proposito delle stime dell'Istat sul primo trimestre 2014, che hanno fatto registrare una diminuzione dello 0,1% del prodotto interno lordo. "Ci sono altri indici, della produzione industriale e di altro ancora, che fanno invece ancora ben sperare per il futuro - ha aggiunto Alfano - noi alimentiamo questa speranza con le nostre riforme diminuendo le tasse, puntando sugli autonomi, sui piccoli imprenditori e sulle famiglie italiane".

 

Immigrazione: Alfano, Ue apra occhi su Mediterraneo 

"O l'Europa apre gli occhi su quello che si verifica nel Mediterraneo o glieli facciamo aprire noi". Lo ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano rispondendo ai cronisti sui recenti sbarchi dei migranti sulle coste della Sicilia. "è chiaro che noi questa posizione la faremo valere in Europa con grande forza non solo battendo i pugni, come si usa dire, ma anche rovesciando il tavolo: un'Europa che non capisce che questa è un'enorme sfida per l'Ue, o ritrova se stessa e una solidarietà tra i paesi, oppure morirà nel cuore degli europei", ha aggiunto Alfano, intervenuto a Pescara per sostenere la candidatura a sindaco di Guerino Testa (Nuovo Centrodestra). "Noi abbiamo una posizione molto chiara e molto dura con l'Europa: o loro ci aiutano a presidiare la frontiera mediterranea, perchè quel mare lì è una frontiera europea e non solo italiana, oppure noi ai profughi che fuggono da guerre e che rischiano di essere ammazzati nella loro patria, una volta concesso lo status di rifugiato o l'asilo politico, diremo che possono andare dove vogliono. Siccome nessuno di loro vuole restare in Italia, perchè vogliono andare nei paesi del nord Europa, noi questo consentiremo loro".

Elezioni: Alfano, voto protesta non è soluzione 

"Il voto di protesta non è una soluzione e i 'vaffà collettivi non servono a risolvere i problemi". Lo ha detto il presidente del Nuovo Centro Destra, Angelino Alfano, intervenuto ad Avezzano alla presentazione della candidatura alle europee dell'on. Filippo Piccone. Il ministro degli Interni si è poi lasciato andare anche ad una battuta: "se non ti basta la protesta e non sei di sinistra vota centrodestra". Il leader dell'Ncd, siparietto a parte, ha riconosciuto che il governo sta lavorando per il bene del Paese. "Non sono la protesta e la rabbia a risolvere i problemi - ha osservato - ci vuole invece una nuova speranza ed quella speranza può esssere alimentata solo da un governo che fa, che diminuisce le tasse, che cambia la legge elettorale, che elimina la lista dei nominati, che vuole abolire il Senato, predisporre una legge sul mercato del lavoro che produce nuova occupazione". Alfano, tra l'altro, ha parlato anche della riforma della pubblica amministrazione, amministrazione "che può dare un merito a chi ce l'ha perchè non tutti gli statali sono da mandare a casa oppure da considerare avversari del popolo". Il ministro ha quindi affermato che il Nuovo Centrodestra punta ad aiutare ulteriormente le famiglie con i figli ed ha ribadito la centralità della famiglia "che per noi - ha puntualizzato - è un uomo e una donna che ambiscono ad avere figli".

 

"Il voto di protesta non è una soluzione e i 'vaffà collettivi non servono a risolvere i problemi". Lo ha detto il presidente del Nuovo Centro Destra, Angelino Alfano, intervenuto ad Avezzano alla presentazione della candidatura alle europee dell'on. Filippo Piccone. Il ministro degli Interni si è poi lasciato andare anche ad una battuta: "se non ti basta la protesta e non sei di sinistra vota centrodestra". Il leader dell'Ncd, siparietto a parte, ha riconosciuto che il governo sta lavorando per il bene del Paese.

"Non sono la protesta e la rabbia a risolvere i problemi - ha osservato - ci vuole invece una nuova speranza ed quella speranza può essere alimentata solo da un governo che fa, che diminuisce le tasse, che cambia la legge elettorale, che elimina la lista dei nominati, che vuole abolire il Senato, predisporre una legge sul mercato del lavoro che produce nuova occupazione". Alfano, tra l'altro, ha parlato anche della riforma della pubblica amministrazione, amministrazione "che può dare un merito a chi ce l'ha perchè non tutti gli statali sono da mandare a casa oppure da considerare avversari del popolo". Il ministro ha quindi affermato che il Nuovo Centrodestra punta ad aiutare ulteriormente le famiglie con i figli ed ha ribadito la centralità della famiglia "che per noi - ha puntualizzato - è un uomo e una donna che ambiscono ad avere figli".

 

Crisi: Alfano, a Draghi stessi poteri Banca centrale americana 

Angelino Alfano 'bacchettà l'Europa e da Avezzano lancia la sua proposta: "diamo a Mario Draghi, che è un bravissimo governatore, gli stessi poteri che ha la Banca Centrale Americana a difesa del dollaro". Per il leader del Nuovo Centrodestra "l'Europa non può pensare di darci lezioni senza darci l'esempio. Non può dirci austerità, sacrifici, conti in ordine e tenere un palazzo a Bruxelles e uno a Strasburgo che hanno lo stesso valore. Non è possibile - ha quindi osservato il ministro dell'Interno - che in dieci anni per due volte la crisi sia nata in America, gli americani hanno messo tanti soldi sul mercato grazie al lavoro della Banca centrale americana e per due volte quella crisi se ne è andata dall'America ed è arrivata in Europa e dall'Europa non se ne è più andata". Dunque, più potere al presidente della Bce.

Governo: Alfano, con Pd collaborazione; obiettivo centrodestra 

"Con il Pd collaboriamo transitoriamente e provvisoriamente per risolvere le emergenze del Paese. Ma il nostro obiettivo è un altro: usare tutti i voti che ci saranno dati per costruire un nuovo centrodestra unito e vincente che possa sfidare e battere la sinistra. Questo è l'obiettivo strategico". è uno dei passaggi fatti dal leader dell'Ncd Angelino Alfano nel corso del suo intervento ad Avezzano. Secondo il ministro dell'Interno "col vecchio centrodestra saremmo stati destinati a perdere e allora dobbiamo metterci del nuovo e dobbiamo costruire attraverso le primarie un nuovo centrodestra e pensiamo che le europee siano il momento giusto per riuscirci".

 

 "Noi - ha poi spiegato Alfano - siamo un movimento di gente che ha avuto il coraggio, in un determinato momento, delicatissimo, di dire no a chi voleva far precipitare tutto: la legislatura, le riforme, la legge elettorale. Fare precipitare tutto non era nel nostro Dna perchè - ha concluso - noi abbiamo la cultura di governo e vogliamo essere al servizio del Paese".


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