L'Italia di rugby scrive una pagina di storia e Masi ci mette la firma sotto.
Proprio così, Andrea Masi è il man of the match e l'autore dell'unica meta azzurra in una partita che entra di diritto negli annali. I cugini francesi, per quanto la storia possa permettergli atteggiamenti di superiorità, troppo spesso presuntuosi e altezzosi nei nostro confronti, tornano a Parigi con la coda tra le gambe. 22 a 21 e Italia che festeggia.
Un punto di scarto, che da solo sta a simboleggiare la seconda vittoria azzura, in 33 partite, contro i Francesi. Uno straordinario successo che bissa quello storico di Grenoble del 1997. La battaglia del 1997 ci diede una grossa mano ad entrare nell'allora 5 nazioni, quella di oggi, dà una spinta ad una squadra che sembrava non meritasse più tale prestigio.
Una partita, quindi, che resterà a lungo scolpita nell'immaginario collettivo di chi ama questo sport e che, per sempre, avrà Andrea Masi come uomo partita.
A breve il commento tecnico dell'inviato al Flaminio.
Matteo De Santis