Arrestato casalese, si era rifatto una vita ad Avezzano

05 Maggio 2010   10:10  

È stato arrestato ieri ad Avezzano Nicola Loffredo, 42 anni, che nella cittadina della Marsica si era rifatto una vita, lasciandosi alle spalle anni di delinquenza nel casertano.

Gli agenti di Maddaloni ieri mattina insieme ai colleghi di Avezzano si sono presentati nella villetta di via Majorana nella frazione di Antrosano per dare esecuzione ad una vecchia sentenza per la quale l'uomo deve scontare una pena per estorsione, rapina e porto abusivo di arma per complessivi 4 anni 4 mesi e 28 giorni di reclusione.

Secondo gli investigatori poi Leofreddo, commerciante ambulante, era un personaggio di collegamento tra il clan Amoroso-Farina, che controlla le attività illecite a Maddaloni e nelle zone vicine, e la fazione dei casalesi che fa capo al boss Bidognetti. Un elemento di spessore nel giro delle estorsioni ai danni di commercianti e imprenditori.

Leofreddo, già arrestato e poi rimesso in libertà, nell’ambiente dei clan aveva un ruolo di primo piano tanto da venire considerato un riferimento affidabile per il clan della famiglia Bidognetti, e da oltre un anno aveva lasciato la zona di Maddaloni e si era trasferito ad Avezzano, pensando di far perdere le sue tracce. Nella sua nuova città vendeva mozzarelle campane nei mercati e nelle fiere.

Nessuna reazione da parte di Leofreddo davanti agli agenti apparsi davanti la porta di casa. L'uomo si trova ora alle Costarelle di Preturo.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore