Aspirante suicida salvato da una vigilessa
Confida ad una vigilessa stagionale in servizio ad Alba Adriatica (Teramo) la volonta' di suicidarsi, dicendo che lo avrebbe fatto di li' a poco.
L'agente capisce che non si trattava di uno scherzo ed intuisce la drammaticita' del momento allertando, cosi', la centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Alba Adriatica che immediatamente si e' attivata per mettersi sulle tracce dell'uomo, un polacco di 33 anni sposato residente ad Alba Adriatica.
Grazie alla descrizione del motorino fornita dalla vigilessa e delle caratteristiche somatiche dell'aspirante suicida, il polacco e' stato intercettato mentre in sella al motorino stava percorrendo le strade di campagna che portano all'autostrada A14 all'altezza del viadotto del Salinello nel territorio di Tortoreto (Teramo), tristemente noto per i numerosi suicidi.
Giunto all'altezza di una collina dalla quale e' facilmente raggiungibile il tracciato autostradale a piedi, il trentaduenne e' stato notato dalla pattuglia dei carabinieri che nel frattempo avevano allertato il Coa (centro operativo autostrada) ed i vigili del fuoco. Qualche istante piu' tardi e l'uomo avrebbe fatto un volo di 130 metri. Con determinazione un brigadiere ha avvicinato il polacco distraendolo mentre il compagno di pattuglia, un giovane appuntato scelto, lo ha braccato. Per il polacco e' stato disposto il trattamento sanitario obbligatorio all'ospedale di Giulianova.
