Banca Tercas Teramo: eroici ancora una volta

Impresa, ancora impresa, eroici ancora eroici. La Banca Tercas bissa la vittoria di Avellino, passa a Varese 98-91, contro la terza in classifica, e saluta l’ultimo posto per differenza canestri, appaiando Brindisi a quota 4. Dopo Natale la sfida al Palascapriano contro i pugliesi, il 28.

Non ci sono novità per quanto riguarda il quintetto iniziale teramano. Ramagli, ancora una volta, deve fare di necessità virtù. Sul parquet vanno Boscagin (ex di turno), Fletcher, Diener, Zoroski e Davis. Dalla parte opposta risponde Recalcati, con  Goss, Righetti, Thomas, Fajardo e Slay.

I primi minuti del confronto sono combattuti con Varese che scappa 5-0, ma i ragazzi di Ramagli non perdono la testa. Cominciano a difendere e grazie a 9 punti di Davis, al 4’ sono 9-9. Il primo vantaggio teramano lo si registra al 5’ con Fletcher 13-15, un vantaggio che viene incrementato da una bomba di Zoroski a 2’ minuti dalla fine del quarto, che porta il risultato sul 16-20. Varese cerca di reagire ma Lulli e compagni difendono ed attaccano bene al tempo stesso. Si va al riposo del primo quarto punto a punto fino al 26-25 per i padroni di casa. Nel secondo quarto ci pensa subito Davis a dare la scossa supportato da Polonara, ottimo impatto sulla partita e da Ahearn che infila la bomba del 26-34 al terzo. Teramo tiene bene il campo ed allunga con Rullo al 4’ 31-37 poi con Fletcher 31-39, 31-40. I biancorossi scappano e vanno sul  + 8  con Ahearn 37-45 a cinque dalla fine del primo tempo. Varese prova a rientrare, ma la difesa teramana è attenta, così Zoroski confeziona il 41-50 a due dal termine, poi Diener chiude il primo tempo sul 41-52. 16 punti di Davis in gran spolvero ed 8 di Zoroski.

Nella ripresa Teramo non si disunisce e resta sempre avanti controllando la partita. Al 4° Zoroski porta il risultato sul 44-61. Recalcati cerca di spronare i suoi ma Ramagli dalla panchina è lucido e dirige come un maestro. Davis al 6° porta Teramo avanti 63-49 ma Varese reagisce e con Galanda, Righetti  e Thomas ricuce lo strappo fino al 61-68. Ci pensa Zoroski a mantenere a galla i biancorossi, fino al 67-71 del suono della sirena del terzo periodo. L’ultimo quarto Teramo lo controlla, Varese cerca il là per recuperare ma super sono tutti, anche Polonara freddo dalla lunetta. 77-82 a 3 dalla fine, poi ancora Zoroski e Fletcher fino al 77-87. A due minuti dalla fine, Teramo perde Fletcher per cinque falli e la gara si decide ai tiri liberi. Polonara non sbaglia, Boscagin firma gli ultimi due dalla lunetta, 91-98. E’ l’apoteosi. Teramo non è più ultimo, raggiunge Brindisi in classifica e dopo Natale lo affronterà nel Palascapiano il 28 alle 20:30.