Batterio killer, la parola ai biologi: "Regola n°1: massima igiene"

Ancora non e' chiaro da dove nasca l'epidemia del cosiddetto 'batterio killer', ma intanto adeguate precauzioni igieniche possono prevenire ogni rischio.

Lo segnala l'Ordine Nazionale dei Biologi, che ricorda comunque come le rigide normative italiane in materia di produzione alimentare rappresentino gia' un ottimo deterrente all'insorgere e al diffondersi di agenti patogeni.

Le mani, si sa, e' opportuno che vengano lavate con acqua calda e sapone.
Dopodiche' è indispensabile lavare con abbondante acqua la frutta e la verdura. Per una maggiore sicurezza, si puo' aggiungere al lavaggio del bicarbonato o ipoclorito di sodio (come, ad esempio, l'amuchina).

E' preferibile mangiare la verdura cotta, ma anche quella cruda, con la dovuta igiene, non e' esposta a rischi. Pur contenendo positive proprieta' nutritive, sottolineano i biologi, e' bene eliminare la buccia della frutta. Per quel che riguarda la carne, e' opportuno tenere separata quella cotta da quella cruda. Anche le stoviglie devono essere considerate come possibili conduttrici di agenti patogeni. Quindi bisogna lavarle con accuratezza ed evitare di usare le stesse forchette, ad esempio, per toccare la carne cotta dopo averle utilizzate per quella cruda.