La procura di Roma ha chiuso le indagini sul filone di inchiesta relativo alla foto di Christian Gabriel Natale Hjorth, l'americano accusato di concorso nell'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, bendato nella caserma dei carabinieri di via in Selci poco dopo il fermo. A rischiare il processo sono due carabinieri che hanno avuto nella vicenda ruoli diversi.
Il primo ad essere stato individuato grazie alle indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo, coordinati dal procuratore facente funzioni Michele Prestipino e del procuratore aggiunto Nunzia D’Elia, era stato il carabiniere Fabio Manganaro per aver bendato l’americano, accusato ora di misura di rigore non consentita dalla legge.
Successivamente era stato iscritto nel registro degli indagati l’altro militare Silvio Pellegrini per abuso di ufficio e per pubblicazione di immagini di persona privata della libertà per aver scattato la foto del giovane californiano e averla poi diffusa.