"Bene l'inaugurazione dei reparti, ma il merito va agli operatori sanitari, non a Chiodi"

di Lucia Pandolfi

26 Settembre 2012   15:28  

L'inaugurazione dei reparti nuovi e rinnovati fatta ieri presso il nostro Ospedale S.Salvatore, non possono che suscitare soddisfazione in tutti coloro che hanno a cuore le sorti del nostro Presidio Ospedaliero e della nostra città. E' indubbio motivo di soddisfazione veder rinascere tre reparti importanti come le Malattie Infettive, L'Anatomia Patologica con annessa camera mortuaria, la Farmacia, che si sono rivelati con soluzioni tecnologiche all'avanguardia. 

Il grande merito va agli operatori sanitari  Asl e universitari che hanno lavorato in questi 3 anni e mezzo in condizioni di disagio: nei container o con lavori in corso d'opera all'interno dei reparti spesso con posti letto ridotti, assicurando, nonostante le difficoltà un'assistenza di alto livello. un grande merito va come detto ieri da qualcuno all'Università che ha saputo mantenere la formazione e la possibilità per tirocinanti o specializzandi sempre adeguata alle esigenze.

Purtroppo se è vero che questo è stato fatto, resta ancora molto da fare, ed è triste constatare che nelle 2 ali piu' importanti del S.Salvatore, il delta medico e quello chiirurgico a distanza dei 3 anni e mezzo dal sisma ancora non parte nessun lavoro.

Probabilmente tutto ciò è dovuto alle scelte sciagurate della giunta Chiodi che ha preferito utilizzare i famosi 47 milioni di euro della compagnia assicuratrice (soldi immediatamente disponibili) per ripianare il bilancio sanità. Tutto ciò ha rallentato non solo l'iter della ricostruzione con le farraginose procedure dell'art. 20 ma ha distrutto definitivamente la possibilità di avere all'Aquila un Ospedale nuovo e piu' razionale, con costi di gestione meno esorbitanti rispetto agli attuali. Per questo motivo, nella giornata di ieri faceva uno strano effetto vedere da una parte dei reparti-gioiello, tipo quelli inaugurati  e di fronte assistere al triste spettacolo di parti dell'Ospedale ancora gravemente danneggiate e transennate con teli svolazzanti che a malapena riuscivano a celare lo spettacolo desolante.

Mi auguro che il Presidente Chiodi abbia fatto proprio anche questo spettacolo mentre percorreva i viali.

L'eventuale uscita del direttore generale Silveri, non deve far dimenticare a chi ha le responsabilità di questi luoghi e della nostra città che esistono ancora gravi problemi irrisolti nel campo sanitario. Mi riferisco ancora una volta alle gravi condizioni di disagio a cui versano i servizi di prevenzione allocati nelle strutture provvisorie a S.Maria di Collemaggio. 

Tutto questo contrasta con le spese esorbitanti che noi sosteniamo per l'affitto ad esempio della palazzina della Direzione in via Saragat.

Anche questo va considerato come effetto diretto della rallentata ricostruzione e delle scelte politiche scellerate della Giunta Chiodi.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore