Benvenuto 2010, addio Beniamino Placido

Venrdì 8/1/2009

08 Gennaio 2010   11:58  

A Natale siamo tutti più buoni, più disponibili, pieni di ottime intenzioni. Per esempio, non litigare. Ma, siccome le feste sono finite, Sam Raimi non ha perso tempo ed ha definito oscena la sceneggiatura propostagli dalla Sony per il quarto capitolo di Spiderman. Dunque, la casa di produzione si trova in grossa difficoltà, perchè, dopo tanta fatica per convincere il riluttante cineasta, ora rischia di perderlo per un banale problema di scrittura.
Vorrei potervi dire che il week-end cinematografico vi consolerà da questa poco confortante novità ma, sono spiacente, non sarà così. Carlo Verdone sembra essere tornato fiaccamente sul grande schermo con questo Io, loro e Lara, campione d'incassi al botteghino, anche se con un cast davvero mediocre; Il mondo dei replicanti sembra essere il classico thriller fantascentifico alla Bruce Willis, pieno di ormoni, botte e sudore, impreziosito da una morale da cercare bene. La scneggiatura è di Michael Ferris e John Brancato (Terminator Salvation): non promette nulla di buono; Il riccio, poi, trasposizione del celebre romanzo di Muriel Barbery, ha già ricevuto il dissenso proprio dell'autrice francese. Unica consolazione, dunque, il sequel di Rec, a quanto pare in grado di garantire le stesse urla e grida di spavento del primo.
Meglio allora, accomodarsi davanti alla tv e scegliere tra la trasmissione revival di Carlo Conti, I Migliori anni, e la nuova fiction di Claudio Amendola, Tutti per Bruno, sicuro di bissare il successo ottenuto coni I Cesaroni. Non sarà facile battere, però, la corazzata capitanata dal conduttore toscano, sempre più degno erede di Pippo Baudo (per quanto mi riguarda, non è un complimento). Tra i due litiganti il terzo gode, ed io scelgo il bio-pic trasmesso da La7, Malcom X, proprio sulla vita dell'attivista afro-americano, ucciso dalla NOI (Nation of Islam), movimento del quale fu prima membro, e in seguito, per i troppi dissidi, acerrimo nemico.
In conclusione, un breve quanto doveroso omaggio a Beniamino Placido, grande giornalista morto a Cambridge il 6 gennaio scorso. Imparentato alla lontana con Michele Placido, è stato un grande critico televisivo, storico collaboratore di Repubblica, nonchè grande conoscitore della cultura anglo-americana. Nel 2009 avevamo perso due importanti personaggi come Claude Lévi-Strauss ed Alda Meini. Nel 2010, il mondo della cultura ha un'altro, ottimo motivo per piangere.

Francesco Balzano

 

 

 

 

 

 

 

 


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