Blitz antidroga nel Parco de Riseis

“Hanno notato il gruppetto di giovani fermi in un angolo del Parco che bisbigliavano fra loro. Ma quando i due agenti della Polizia municipale in servizio di pattugliamento all’interno del Parco de Riseis, in pieno centro, il maggiore Adamo Agostinone e l’agente scelto Angelo Bruni, hanno iniziato ad avvicinarsi gli stessi giovani, probabilmente extracomunitari, sono inspiegabilmente fuggiti, sollevando i sospetti degli agenti. Un rapido controllo nella zona ha fatto però emergere la presenza di droga, eroina, cocaina e hashish, in piccole quantità, lasciando presumere l’esistenza del piccolo traffico che, evidentemente si svolge all’interno dell’area verde. Ora sono ovviamente scattate denunce e sequestri a carico di ignoti, ma soprattutto l’episodio, avvenuto nella serata di ieri, ci indurrà a potenziare i controlli all’interno dei parchi cittadini”. Lo ha ufficializzato il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi dopo aver ricevuto il report della Polizia municipale.

“Il fatto si è verificato intorno alle 19 di ieri – ha ripercorso Foschi -: in seguito alle segnalazioni di alcune mamme e papà, insospettiti da strane presenze all’interno del parco, tra l’altro mentre tra i giochi scorrazzano i bambini, la Polizia municipale ha predisposto uno specifico servizio di controllo che si svolge all’interno degli stessi  parchi cittadini. Il maggiore Agostinone e l’agente Bruni nella serata di ieri stavano monitorando Villa dei Riseis, proprio di fronte al mare, quando sono stati attirati dalla presenza di un gruppetto di ragazzi, presumibilmente extra comunitari. Hanno iniziato ad avvicinarsi, e gli stessi giovani, vedendo le divise, si sono dati alla fuga. Quando gli agenti hanno iniziato a controllare la zona, hanno facilmente ritrovato 3 grammi di hashish, 1 grammo di cocaina e 1 grammo di eroina, piccole quantità, che lasciano però presumere l’esistenza di un piccolo spaccio. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro a carico di ignoti, e depositato presso gli uffici della Procura della Repubblica. Ma è evidente che, nel frattempo, intensificheremo ulteriormente l’attività di monitoraggio in tutte le aree verdi della città”.