"I cittadini paghino le prime tre, quattro cinque rate, poi arriverà la differenza precisa."
Il sindaco Massimo Cialente torna a parlare delle bollette esorbitanti giunta a destinazione degli abitanti del Progetto Case. In tanti si sono mossi per chiedere chiarimenti su bollette in cui non si spiegava a cosa fossere correlate le cifre espresse.
Il Comune si è quindi attivato per un riconteggio preciso, riferito alle piastre e ai singoli alloggi.
"Iniziare a pagare perché ci si avvantaggia, si continuerà a pagare in 18 mesi, mentre le persone in difficoltà con redditto Isee inferiore a 8500 euro pagheranno in 36 mesi. I soldi, lo ripeto, non vanno al Comune dell'Aquila, noi siamo esattori per conto dell'Enel gas".
Inoltre il Sindaco spiaga ancora: "Chi è al di sotto del 8500 euro può iniziare a pagare dal mese prossimo, gli altri paghino subito."
Il Sindaco spiega inoltre che da marzo arriveranno le bollette ricalcolate con tanto di schema: "Stiamo definendo il fac simile di bolletta: saranno specificati i consumi privati dell'acqua prima della volutura, ora i cittadini pagano l'acqua, prima no perché il contatore era a nostro carico; poi il gas e la luce condominiale. L'acqua dell'innaffiamento che costa circa 49 mila euro la paghiamo noi"