La Confesercenti eè pronta ad una "offensiva a tutti i livelli per contrastare l´aumento indiscriminato dei canoni demoniali".
Ad annunciarlo è stato oggi, a Montesilvano (Pescara), Claudio Albonetti, presidente nazionale Assoturismo Asshotel di Confesercenti, a margine di una manifestazione promossa dalla Fiba Confesercenti proprio per contestare i canoni imposti alle imprese balneari.
A Montesilvano si sono ritrovati oltre 300 balenatori di Abruzzo, Romagna, Marche e Molise, uniti in questa battaglia. Albonetti ha sottolineato che "non si tratta di semplici aumenti dei canoni, ma di vere e proprie offensive contro la stessa esistenza delle imprese balneari.
Si parla di aumenti - ha chiarito - quando si decide di rivedere un´aliquota per aggiornarla, dopo aver valutato l´inflazione e gli indici Istat, ma quando l´incremento va dall𬉀 al 1.200 per cento dei canoni dello scorso anno si è di fronte a veri e propri eventi vessatori, che possono mettere a rischio l´esistenza di parecchie imprese balneari".
Il rappresentante della Confesercenti ha quindi annunciato che nella battaglia contro questa stangata si cercherà di "coinvolgere tutto il mondo della rappresentatività delle piccole e medie imprese perchè - ha chiarito - temiamo che se oggi tocca alle pertinenze domani potrebbe toccare agli alberghi, poi ai bar e poi ai ristoranti.
Per scongiurare questo - ha concluso - chiamamo a raccolta tutto il mondo delle piccole e medie imprese del turismo, del commercio e dell´artigianato per fare fronte comune". Ai lavori, in corso all´hotel Sea Lion, ha partecipato anche l´on. Giovanni Legnini.
(AGI)