COM.ASS.EMI Valencia

Questo capitolo di "Storie" ci porta a Valencia, capitale dello stato Carabobo, dove il locale Centro Sociale Italo-Venezuelano ospita una struttura, (COM.ASS.EMI) di accoglienza per connazionali in stato dei necessità. Le parole del Presidente, Felice Rivalta sono chiare, non per tutti il sogno di una vita migliore si è realizzato e per molti che non hanno raggiunto nemmeno la soglia di un benessere tale da consentirgli una vita degna, la sopraggiunta vecchiaia si è rivelata un'incubo. In un paese dove lo stato sociale è praticamente inesistente, dove i farmaci sono a pagamento e le cliniche private chiedono per prima cosa,in caso di ricovero, la carta di credito, non è facile sopravvivere. Oreste De Matteis, vice presidente dell'associazione, membro attivo della comunità abruzzese, marca con la sua presenza il mondo della solidarietà, lo fà senza risparmiarsi, anche in questo caso con poche ed incisive parole descrive di come con solo 5.000 euro mensili, grazie anche al lavoro volontario di molti, la struttura potrebbe aiutare fino a 100 persone. Franco Francone, dinamico presidente del club, ci parla dei progetti di ampliamento di questa struttura, orgoglio di una collettività che mai dimentica i meno fortunati, i bisognosi, lo fà senza clamore con la riservatezza necessaria a tutelare la dignità di chi ha bisogno di aiuto. Il COM.ASS.EMI (comitato assistenza emigranti) lancia un'appello a tutte le regioni italiane per avere gli aiuti necessari ad alleviare le sofferenze di questi nostri sfortunati compatrioti, per le necessarie informazioni può scrivere a questo indirizzo di posta elettronica: presidencia@centroitalo.com.ve .

Gianfranco Di Giacomantonio  Valencia-Venezuela