Ne avevamo parlato nei mesi prima del sisma, i Fondi POR-FERS potranno essere un utile strumento d'impresa in Abruzzo, il problema è farli conoscere, si è pensato ai cartelloni pubblicitari, spazi nei quotidiani e speciali TV, come al solito per internet si seguivano soluzioni "fai da te" assolutamente non efficaci (vi rimando ai link in basso).

Finalmente oggi abbiamo visto il banner promozionale su un noto sito nostro competitor che copre l'area del Pescarese (a cui più di una volta abbiamo dato la nostra solidarietà per la nota inimicizia col vice.sindaco di Pescara).

Bene, bravi!

Però, calcolando che la testata che mi pregio di dirigere ha numeri di tutto rispetto, che nulla hanno da invidiare ad altri nel territorio regionale, calcolando che siamo stati gli unici sul web (ed in TV perchè redazione aquilana di Rete8) a "fare cronaca" puntuale ed obiettiva dal 6 di aprile alle 4.00, calcolando che la nostra redazione è stata ricostruita, con sacrificio di tutti i nostri collaboratori e dipendenti, in soli 7gg, che ci vuol coraggio a riprendere i macchinari in un edificio non agibile, calcolando che l'abbiamo fatto per spirito di servizio e serietà professionale.

Non è che, forse, meritiamo anche noi una possibilità, almeno di poter inviare un preventivo all'indirizzo di qualche servizio regionale (turismo, industria, agricoltura, etc.)?

L'Essere aquilani non dovrà essere una scusa per ottenere dei benefici non dovuti (mi pare che su queste pagine mai ci si sia lamentati), ma non dovrà neppure restare un handicap come prima, la solidarietà va bene, ma le imprese che ancora possono competere perchè con tutte le "carte giuste" speriamo non dovranno esser cassate perchè lontane dal mare.

Ecco qui il link per sapere come vengono spesi i fondi

Su youtube spuntano le istruzioni di Chiodi sui fondi Por-Fers

''L'inutilità della rete''

Por-Fers, un esempio di trasparenza