Capita entrando in mondi paralleli di trovarsi proiettati in altre dimensioni, posti dove la crisi economica, la quarta settimana, la cassa integrazione sono solo articoli di stampa sbiaditi.
Stiamo parlando della Svizzera? Di qualche paradiso fiscale, Montecarlo & Co.?
No basta entrare a Palazzo Silone a L'Aquila sede della Giunta regionale d'Abruzzo e per una volta non andare "dietro" ai potenti di turno ma soffermarsi a studiare il personale, gli impiegati, gli "statali".
Molteplici aneddoti potrebbero essere scritti di questa casta di lavoratori intoccabili, cioè non amovibili e non criticabili, ma oggi no, oggi si è raggiunto l'apice del fantozziano pensiero.
Si perchè il boom anni '80 del rag. Fantozzi e dell'inseparabile rag. Filini è passato da tempo, come le due icone del "posto fisso", ma le loro gesta resteranno indelebili nelle coscienze fanciullesche di "un'Italia da bere" parafrasando un famoso spot che i più giovani neanche ricorderanno.
Nulla di questo è paragonabile alla "signora Concettina" (nome di fantasia) letteralmente beccata questa mattina a "fare la calzetta"!!!
Avete ben capito, la signora lavorava a maglia di giovedì mattina in pieno orario d'ufficio e tanto è stato il nostro stupore che, colti di sorpresa, ci è mancato lo slancio di rubare una foto a testimonianza del fantozzismo che ricorre.
Evidentemente la signora Concettina non aveva molto da fare ed un modo per passare il tempo doveva pur trovarlo, quindi da casa con intenzionalità ha portato tutto l'occorrente e si è messa al "lavoro" di maglia.
Chissà cosa ne penserà il dirigente della signora Concettina che proprio pochi mesi fa si era prodigato a far rimuovere Facebook, Youtube e altri siti pericolosi dal suo PC, ma che mai avrebbe immaginato che di quelli, la signora Concettina non sapeva che farsene visto l'hobby manuale che in realtà la interessava.
Ecco qua che anche il Ministro Brunetta è messo sotto scacco, la signora Concettina non si può fermare, non si può controllare, simbolo di una classe impiegatizia statale che ha vissuto, vive e vivrà in un altro mondo a spese dei propri figli!
