Cardinali Vaticani in vacanza tra le motagne d'Abruzzo

E' tempo di vacanze anche per gli alti prelati della Chiesa cattolica. Mentre per il secondo anno consecutivo Benedetto XVI ha scelto di trascorrere l'intera estate nella quiete di Castel Gandolfo, rinunciando al tradizionale soggiorno alpino, cardinali e monsignori di Curia hanno in gran numero lasciato Roma per il loro periodo di riposo estivo. La montagna resta la meta più amata, anche se molti
presuli hanno anche fatto ritorno ai luoghi natali.

Sui monti della Valle d'Aosta è il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, che dal 21 luglio al 5 agosto soggiorna a Les Combes di Introd, nello chalet dei Salesiani che negli anni passati ha ospitato più volte sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI. Sempre a Les Combes precedentemente, per incontrare 300 ragazzi degli oratori milanesi, si era fatto vedere il cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo uscente della diocesi ambrosiana.

In montagna, ma in Abruzzo, è il predecessore di Bertone alla Segreteria di Stato, il cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio, che anche quest'anno trascorre l'estate nella residenza ai 1.300 metri e passa di Rocca di Mezzo, in provincia dell'Aquila.

Vacanze montano, poi, ma in Alto Adige, anche per il cardinale Achille Silvestrini, ex "ministro degli Esteri" del Vaticano, oltre che per l'arcivescovo Claudio Maria Celli, capo dicastero delle Comunicazioni sociali. In Alto Adige
é anche il cardinale arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, che soggiorna presso il Santuario della Madonna di Pietralba.

'Top secret', invece, la destinazione del cardinale di Genova Angelo Bagnasco, presidente della Cei.