Casalincontrada: trovato morto suicida il centauro scomparso dopo incidente
Si è suicidato Ivano d'Intino, 35 anni, l'operaio nativo di Chieti ma residente a Casalincontrada, che domenica scorsa si era allontanato a piedi subito dopo un incidente stradale nel quale aveva riportato ferite leggere.
Il corpo senza vita è stato trovato in mattinata nel territorio del Comune di Bucchianico, in località Colle dei Gesuiti, dentro un fitto roveto, una zona alla quale è molto difficile accedere e che ha presentato qualche problema anche in fase di recupero della salma.
L'uomo, che si è impiccato, lascia la moglie ed una figlia di 14 anni: i carabinieri della Compagnia di Chieti non hanno trovato alcun biglietto che spieghi le ragioni del gesto. Il corpo senza vita è stato trovato durante una ricerca alla quale ha preso parte uno dei fratelli mentre le ricerche condotte dalla sera della scomparsa erano state ufficialmente sospese tre giorni fa dopo una riunione in prefettura a Chieti.
Domenica scorsa verso le 20 D'Intino, che lavorava per Enel Gas, a bordo di una moto era scivolato finendo contro un auto nell'abitato di Casalincontrada, e riportando alcune escoriazioni. Da quel momento si è allontanato e di lui, che non aveva più i telefonini, non si erano avute più notizie. Le ricerche con il passare del tempo erano state estese al territorio di Bucchianico per un raggio di circa cinque chilometri dal luogo dell'avvistamento. Uno dei fratelli, Graziano, aveva lanciato un appello attraverso i giornali invitandolo a tornare a casa.
