Cesena-Lanciano 1-1. Virtus, altra occasione sprecata: c'è ancora da lottare

Secondo pari di fila per i rossoneri dopo il vantaggio iniziale

20 Aprile 2013   17:04  

Finisce con un altro 1-1 subito in rimonta il match del Manuzzi tra Cesena e Virtus Lanciano: i rossoneri, passati in vantaggio dopo appena cinque minuti con Piccolo, si sono fatti acciuffare ad inizio ripresa da Succi, bestia nera degli abruzzesi ai quali ha segnato 4 gol tra andata e ritorno.

La Virtus, con questo risultato, compie un altro piccolo passo verso la salvezza con la classifica che resta invariata a quattro giornate dalla conclusione del campionato: il Lanciano, dunque, aggancia il Bari in sedicesima posizione e mantiene 2 punti di vantaggio sulla Reggina (in quintultima posizione) mentre sono 4 le lunghezze sull'Ascoli in quart'ultima.

La partita. Gautieri conferma le ipotesi della vigilia: al posto dello squalificato D'Aversa c'è Minotti con Volpe e Vastola. Amenta stringe i denti ed è regolarmente al centro della difesa, mentre in avanti spazio al tridente formato da Piccolo, Falcinelli e Turchi.

Bisoli, invece, deve fare i conti con diverse assenze: Defrel e Rodrigurez sono indisponibili dopo gli infortuni patiti a La Spezia, non c'è neanche lo squalificato Ceccarelli. Dietro rientra Volta, mentre in avanti torna titolare Succi con Granoche e D'Alessandro.

Pronti-via e subito Lanciano in vantaggio. Piccolo è il più rapido ad approfittare di una disattenzione di Volta e beffa con una palombella di sinistro l'uscita di Campagnolo: per l'ex Livorno è il gol numero 6 con la maglia dei frentani. La Virtus, al solito, parte bene nei minuti iniziali e sfiora il raddoppio pochi secondi dopo con una bella progressione che porta ancora Piccolo in zona gol, peccato che il numero 5 sia in fuorigioco.
La risposta dei padroni di casa arriva l 10': D'Alessandro prova il destro a giro sugli sviluppi di una punizione, ma Leali è bravissimo a respingere il pallone.
La partita è divertente in avvio, Piccolo è scatenato ed è ancora bravissimo a creare un bel tandem con Falcinelli, il cui che si vede respingere il tiro da Campagnolo, poi ci prova Amenta ma è ancora il numero uno cesenate ad impedire il raddoppio al Lanciano.

Partita dai ritmi altissimi al Manuzzi. Oltre alla rete in apertura del Lanciano, si possono registrare almeno due palle gol, una per parte.

Continuano le occasioni da una parte e dall'altra: minuto 20', Vastola sbuca dal nulla su una punizione calciata da Mammarella Campagnolo con un riflesso ma è tutto inutile per offside; poco più tardi azione in fotocopia in area abruizzese, ma stavolta è Volta ad essere in fuorigioco.

Continua la pressione dei rossoneri (quest'oggi in maglia "orange"), al 36' Volpe sfiora con il sinistro l'euro gol, ma il suo tiro finisce a fil di palo: grandissima occasione per il raddoppio della Virtus.

Il finale di tempo è meno spettacolare della prima parte, la Virtus tiene il pallino e gestisce la gara con un buon piglio dopo aver messo in difficoltà i bianconeri per quasi tutti i primi quarantacinque minuti.

L'incontro riprende con una sostituzione per il Lanciano che sostituisce Turchi, infortunatosi al termine del primo tempo. Al suo posto dentro Di Cecco.

Nella ripresa, però, è tutt'un altro Cesena: i bianconeri sfiorano il pari con Granoche al 51' con Granoche che, servito da D'Alessandro, si libera e va al tiro sparando addosso a Leali. E'il preludio al gol, che arriva al 57'con Succi che da pochi passi è bravissimo ad anticipare Leali per il gol del pareggio, dopo un bell'assist ancora di D'Alessandro.

Quarto gol stagionale alla Virtus Lanciano per Succi che si conferma la bestia nera dei frentani dopo la tripletta dell'andata.

Dopo il pareggio dei padroni di casa il match vive una fase di stallo: entrambe le squadre hanno paura di sbilanciarsi evitando di subire un gol che in questo momento della stagione sarebbe veramente difficile da digerire.

Tuttavia, le squadre non rinunciano ad approfittare degli errori degli avversari: al 71'Vastola, da posizione defilata, prova la conclusione ma il suo pallone è sopra la traversa. La risposta del Cesena arriva con una bella azione portata avanti dall'ex Pescara Gessa che, con un po'di fortuna, vede diventare il suo cross un tiro sul quale Leali è costretto a deviare in angolo.

Il Lanciano, nel finale, prova il tutto per tutto e sfiora il colpaccio: all'82'ancora Piccolo prova a firmare la sua doppietta personale ma trova di fronte a sè un grande Campagnolo che compie il miracolo; due minuti più tardi altra clamorosa occasione per la Virtus sull'asse Almici-Paghera ma l'ex Brescia spedisce sopra la traversa.

Sono le ultime emozioni del secondo 1-1 di fila, il terzo risultato maturato dopo aver subito una rimonta. Sabato il Lanciano ospiterà al "Biondi" il Crotone.

CESENA-LANCIANO  

CESENA (4-3-2-1): Campagnolo; Consolini (39'Tabanelli), Tonucci, Volta, Comotto; Djokovic (78'Brandao), Coppola, Arrigoni (50'Gessa); D'Alessandro, Succi; Granoche. A disp.: Ravaglia, Morero, Gessa, Graffiedi, Lolli. All.: Bisoli

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali; Almici,  Aquilanti, Amenta, Mammarella; Vastola (85'Fofana), Minotti (67'Paghera), Volpe; Piccolo, Falcinelli, Turchi (46' Di Cecco). A disp.: Amabile, Rosania, Plasmati, Falcone. All.: Gautieri

Arbitro: Luca Pairetto

Reti.: 6'Piccolo (L), 57'Succi (C)

Note: Ammoniti: Vastola (L), Almici (L), Coppola (C), Arrigoni (C), Volpe (C). Rec.: 1'pt-2'st.


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