Una pioggia di applausi lo ha salutato al suo ingresso in campo. Forse, un'accoglienza così calorosa, Vincenzo Vivarini, non se l'aspettava tant'è che, con l'eleganza di sempre, si è voltato verso la tribuna di quello che fino a sei mesi fa era il "suo" stadio e ha salutato con un cenno della mano, quasi fosse bloccato da tanto affetto. Poi gli abbracci veri, sentiti, di una dirigenza che può solo ringraziarlo e alla quale, il mister dell'Aprilia, ha regalato tante soddisfazioni.
Ai microfoni di Abruzzo24ore.tv, Vincenzo Vivarini racconta le emozioni che ha vissuto prima, dopo e durante il match.