Chieti, Berardino ko: a Martina non ci sarà. Al suo posto probabile l'impiego di Rossi
Di Meo: "La squadra è cresciuta molto"
Ultimo allenamento di rifinitura per il Chieti, prima della partenza per la Puglia, dove domani i neroverdi saranno impegnati sul difficile campo del Martina, alla ricerca di una nuova preziosa vittoria e soprattutto di continuità.
"Le sensazioni sono buone, credo che il vento sia cambiato in meglio, poiché la squadra negli ultimi tempi è cresciuta notevolmente e sta acquisendo sempre più i giusti equilibri", ha affermato il tecnico Pino Di Meo, mostrando notevole ottimismo e grande fiducia, ribadendo una volta di più di non sentire particolarmente la gara contro la compagine che allenava lo scorso anno, ma auspicando di vedere "una squadra concreta e pratica come contro il Gavorrano".
Pressoché scontato il ricorso all'ormai consolidato 4-2-3-1, che salvo clamorose sorprese dovrebbe vedere gli stessi interpreti della gara di domenica scorsa contro i toscani, con la sola eccezione di Riccardo Berardino, che ha saltato gli ultimi due allenamenti a causa di una contrattura muscolare e dunque non sarà disponibile.
Al suo posto, sulla fascia sinistra di centrocampo, dovrebbe dunque ritrovare spazio Alessandro Rossi, che insieme a Mangiacasale a destra e Gaeta al centro costituirà il trio d'appoggio all'unica punta Guidone, mentre si profila l'ennesima panchina per Cinque, evidentemente ancora alla ricerca della forma migliore.
In difesa, stante l'assenza di Terrenzio per infortunio, confermati davanti a Robertiello, da destra a sinistra, Bagaglini, De Giorgi, Daleno e Turi, mentre la cerniera di centrocampo sarà ancora una volta composta da Della Penna e capitan Borgese.
L'arbitro dell'incontro sarà il signor Luciano di Lamezia Terme, coadiuvato dagli assistenti Santoro di Roma 1 e Diomaiuta di Albano Laziale.
Lorenzo Ciccarelli
