Chieti-Isola Liri 3-1: decidono Rosa e Anastasi

La doppietta del Capitano e il gol dell'ex Chievo per i 3 punti

23 Ottobre 2011   16:54  

La vita dell'attaccante è questa. Magari passi qualche pomeriggio in panca, aspettando che il mister ti guardi e ti dica: “tocca a te”. E anche se sai che quel momento non arriverà, continui a sperare. Comincia a piovere qualche critica ma tu continui ad allenarti e sai che quando arriverà il tuo turno dovrai giocarti al meglio le tue carte. E'quanto accaduto ad Alessio Rosa, il bomber del Chieti, schierato un po' a sorpresa da Paolucci si riprende l'Angelini con una doppietta di pregevole fattura.

L'Isola Liri ci ha provato a rovinare la festa dell'attaccante marchigiano trovando il 2-1, ma non avevano fatto i conti con Valerio Anastasi, un altro che il gol ce l'ha nel sangue.

La partita. Il Chieti deve fare a meno delle assenze di Berardino (stop di due settimane circa) e Lacarra, squalficato. Paolucci, quindi, potrebbe riporre nel cassetto il 4-4-2 che ha convinto con il Melfi per tornare al consueto 4-2-3-1. In avanti, la staffetta tra Rosa e Anastasi viene vinta dal capitano. Davanti a Feola i problemi muscolari dei giovani Malerba e Petroni permettono a Cardinali di presidiare la fascia sinistra. Anche a centrocampo Amadio ha avuto qualche affaticamento, ma dovrebbe scende regolarmente in campo insieme a Villa, con Del Pinto spostato in avanti sulla linea dei trequartisti. L'Isola Liri è reduce dal buon pari interno ottenuto con l'Arzanese (0-0). Mister Alessandro Grossi ripropone l'undici di domenica scorsa: infatti, nel 4-3-1-2 disegnato dall'allenatore isolano vede Conte trequartista dietro le due punte Improta e Caira.

Avvio in apnea del Chieti che lascia metri ai laziali i quali, però, non creano più di tanto se non un calcio di punizione che attraversa lo specchio della porta regalando qualche brivido a Feola.

Ma al dodicesimo ci pensa Rosa: la conclusione del bomber, ottimamente servito da Bigoni, si infila all'incrocio dei pali. E' l'eurogol che fa letteralmente impazzire l'Angelini.

Il gol pare aver dato una marcia in più ai neroverdi che vanno vicini al “bis” con Villa: l'ex Celano sfiora il palo da buona posizione dopo aver ricevuto un pallone filtrante da Gammone.

Fra le due fiammate teatine c'è tempo di vedere anche una parata di Feola che si esalta in una parata spettacolare concedendo solo l'angolo agli ospiti.

Il Chieti sprecone delle ultime uscite sembra essere solo un brutto ricordo: infatti, al 21' arriva il raddoppio, targato ancora Rosa. Grande pallone dalla destra di Bigoni che taglia l'area di rigore, Gammone gioca di sponda al centro per il numero nove neroverde che non può sbagliare. La sostituzione di domenica scorsa sembra aver dato nuova linfa all'attaccante che risponde con i gol alle critiche ricevute negli ultimi tempi.

Da segnalare pochi minuti dopo il raddoppio un'indecisione dell'arbitro De Benedictis che “grazia” il difensore ospite Martinelli: infatti, dapprima l'arbitro si avvicina al numero due isolano con la mano al taschino che, però, misteriosamente non estrae.

La ripresa, a dire il vero, stenta a decollare: l'Isola Liri non riesce mai a farsi vedere in maniera pericolosa dalle parti di Feola a meno di clamorosi errori della difesa neroverde. Al diciottesimo i rosso-blu hanno una buona opportunità per accorciare le distanze, ma il numero uno teatino si allunga e intercetta la conclusione di Improta. E' proprio il numero nove dei bianco-rossi (quest'oggi in blu) a creare scompiglio nella retroguardia locale con alcuni spunti interessanti, l'ultimo dei quali lo porta a segnare il gol che mette i brividi all'Angelini.

Adesso il pallone scotta e il Chieti trova non poche difficoltà nella gestione del vantaggio: i locali non riescono a far la partita, bloccati dalla consueta paura di vincere.

Lo si nota chiaramente al minuto numero 42: bellissima azione personale di Rossi che salta un uomo e mette il pallone al centro, ma Sabbatini, sulla linea, non ci mette il piede per la più clamorosa delle occasioni sprecate. Tuttavia l'uruguagio si rifa con gli interessi neanche un minuto dopo servendo ad Anastasi il pallone che vale il 3-1.

Il doppio turno casalingo sembra aver fatto bene al Chieti che si presenterà mercoledì a Lamezia Terme con 13 punti in classifica.

 

CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Pepe, Migliorini, Cardinali; Del Pinto, Villa (24'st Sabbatini); Del Pinto, Gammone (19'st Rossi), Fiore; Rosa (31'st Anastasi). A disp.: D'Ettorre, Serpico, Sportelli, Ceballos. All.: Della Costa (Paolucci squalificato).

 

ISOLA LIRI (4-3-1-2): Coletti; Sperati, Di Baia, Falco (18' st Ventura), Martinelli; Morleo, Lucchese, Di Lullo (29' Tortosa); Conte; Improta, Caira. A disp.: Mariosi, Ferrara, Migliorelli, Rufo, Bianchini. All.: Grossi.

 

Arbitro: Sig. De Benedictis di Foggia (Ascione di Torre Annunziata – Sig.ra Guarino di Frattamaggiore)

Marcatori: 12', 21' Rosa (CH), 28' st Improta (IL), 44'st Anastasi (CH).

Ammoniti: Martinelli (IL), Sperati (IL) Tortosa (IL), Del Pinto (CH), Villa (CH), Sabbatini (CH)

Note: Rec.: 1'pt; 5'st. Angoli: 3-3. Spettatori: 500 circa.

Daniele Polidoro


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