Chieti ai play-off, De Patre: "Delusione 3° posto? No, pensiamo solo ad arrivare in forma"

Il tecnico: "Dovevamo salvarci e ora ci giochiamo la promozione"

16 Maggio 2013   11:37  
Il Chieti è ai play-off. Un traguardo fortemente voluto, sognato e per il quale i neroverdi hanno lottato con le unghie e con i denti nonostante le tante difficoltà che un campionato come quello di Seconda Divisione ti può mettere di fronte. Dal -1 in classifica, a qualche punto di troppo buttato con squadre minori, passando per il difficile periodo post-natalizio e fino all'arrivo dei primi caldi che hanno leggermente rallentato la macchina perfetta guidata da Tiziano De Patre.
 
Tuttavia, questa stagione, comunque andrà a finire, sarà in ogni caso ricordata dai tifosi teatini: innanzitutto perchè quest'anno all'Angelini si è esibito un campione eccezionale come Claudio De Sousa, entrato di diritto nella "Hall of Fame" di questa società; poi, perchè spesso e volentieri si è gioito e anche tanto come per le vittorie con la Salernitana (storico 4-1 ad una formazione che avrebbe poi fatto pochissima difficoltà a guadagnarsi il primo posto e la promozione) e poi i successi con Aprilia e L'Aquila (in trasferta) sono stati momenti indimenticabili e che ora potrebbero essere decisivi in chiave play-off.
 
"Nessuno avrebbe messo un euro sul Chieti ai play-off-ha commentato Tiziano De Patre dopo il match con l'Arzanese-eppure saremo qui a giocarceli a differenza di altre squadre più quotate e che hanno speso molto di più per costruire rose competitive". Qualcuno, dopo il match di domenica è rimasto un po' deluso per il terzo posto mancato dal Chieti, ma la risposta di De Patre è dalle tinte forti: "Molti dimenticano che il Chieti era partito con un solo obiettivo per questo campionato: la salvezza. Ora ci ritroviamo a fare i play-off dopo aver battuto record importanti avendo collezionato 13 risultati consecutivi". Insomma, al tecnico teatino poco importa della piazza centrata, quello che veramente gli interessa è arrivare in perfetta forma al momento più importante della stagione: "Non c'è delusione da parte mia credo solo che sia fondamentale arrivare alla semifinale d'andata con la condizione migliore". 

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