Chieti, nel 4-4-2 anti Vigor ci sarà spazio per Piccinni e forse per Daleno

07 Settembre 2013   14:46  

A poco più di 24 ore dalla delicata sfida in casa della Vigor Lamezia, l'allenatore del Chieti Pino Di Meo non ha ancora sciolto tutti i dubbi relativi alla formazione da mandare in campo.

Le uniche due certezze pressoché matematiche sono quelle relative al modulo che il tecnico ha deciso di impiegare, il 4-4-2, e l'impiego in mediana di Marco Piccinni, recuperato dopo l'indisponibilità per infortunio di domenica scorsa, e che affiancherà dunque il capitano Alessandro Borgese al posto di Nicola Della Penna, che non ha recuperato dagli acciacchi subiti in settimana e non é nemmeno partito con la squadra.

Si é invece aggregato ai compagni, ma difficilmente potrà essere impiegato, l'esterno Fabio Mangiacasale, mentre salvo sorprese dell'ultimo minuto dovrebbe essere regolarmente tra i pali Piero Robertiello, anche lui alle prese in settimana con un lieve infortunio.

I veri dubbi riguardano la coppia offensiva, per cui dovrebbero partire favoriti Antonio Gaeta e Marco Guidone (anche se, dopo la buonissima prestazione contro il Castel Rigone, non é affatto da escludere l'impiego di Lorenzo Cinque al posto di Guidone), e la difesa, in cui dovrebbe esordire dal primo minuto Giulio Daleno, il cui impiego comporterebbe di conseguenza la panchina per uno tra Alessandro Dascoli, Nicolas Di Filippo e Pasquale Turi.

L'incontro sarà diretto da una terna tutta campana: come arbitro é stato designato il signor Di Ruperto della sezione di Nocera Inferiore, che sarà affiancato dai guardialinee Vitiello di Torre del Greco e Scarica di Castellammare di Stabia.

Lorenzo Ciccarelli

 


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