Chiodi commissario, Bertolaso ministro?

''E' questo il tempo giusto per passare alla seconda fase. Noi, come Protezione civile, abbiamo concluso la nostra missione. Consegno, quindi, all'amico Chiodi una fiaccola ardente, che puo' scaldare, ma che è anche un po' bollente, e che può' bruciare".

Si conclude così il discorso di Guido Bertolaso, davanti alla platea dell'auditorium della Guardia di Finanza, con in prima fila il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, tornato a L'Aquila per benedire il passaggio di consegne nel ruolo di commissario delegato per la ricostruzione post sisma tra il capo della Protezione civile e il presidente della regione Gianni Chiodi.

Bertolaso, tra gli applausi, ha ricordato i momenti più' significativi di questi 10 mesi a L'Aquila da quella tragica mattina alla scuola Reiss Romoli, ai primi contatti con quelli che sarebbero stati i "suoi" uomini, dalla gestione dell'emergenza 'alla soddisfazione della consegna degli alloggi alla popolazione terremotata, che afferma Bertolaso si concluderà a benefico di 25mila persone entro marzo. E' la volta poi del neo commissario Gianni Chiodi che spiega competenza e organizzazione

saranno le doti del modello Bertolaso che cercheremo di emulare.

Conclude il presidente Silvio Berlusconi, che loda lo spirito di squadra con cui si è affrontata una terribile emergenza, e che non ha conosciuto steccati politici. Poi rassicura il neo commissario:

'' Vogliamo che parta subito un piano di rilancio economico e inviterò' a Roma il Commissario e i vice Commissari dei comuni colpiti, per varare un vasto progetto e aiutare chi opera nel mondo del lavoro dell'impresa. Questo e' un impegno - ha aggiunto Berlusconi - perche' dopo aver superato questa prima difficile fase ci troviamo di fronte ad una seconda e ad una terza fase che sono ancora più' impegnative. Ma tutto quello che e' stato fatto - ha concluso - e' la dimostrazione che noi siamo un grande popolo e quando ci vogliamo bene e operiamo con amore siamo capaci di fare cose straordinarie e mirabili".

Infine a sorpresa afferma: ''Dopo quello che ha fatto qui a L'Aquila, il minimo che possiamo fare per Guido Bertolaso e' di nominarlo subito ministro''