Cialente: ''Aterno e Vera sono a rischio esondazione''
La pioggia è caduta abbondante nel fine settimana anche in provincia dell'Aquila, il territorio è stato comunque toccato solo lievemente dall'ondata di forte maltempo che ha invece flagellato numerose regioni della penisola. Le nuvole oggi se ne sono andante dopo aver imbiancando le cime dei monti abruzzesi, donando bellezza al paesaggio. Il bel tempo dovrebbe concedere una tregua fino a domenica almeno.
Resta però la preoccupazione sia nell'aquilano sia nella Marsica per nuove ondate di maltempo Ancora vivo è il ricordo e visibili le conseguenze delle frane e smottamenti che hanno colpito in primavera l'area del Fucino. A L'Aquila permane il rischio di esondazione del fiume Antero, poiché le opere di messa in sicurezza sono ancora tutte sulla carta, nonostante il decennale commissariamento del bacino.
Oggi non a caso il Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente e l’Assessore alla Protezione Civile Roberto Riga, hanno scritto al Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo e all’Assessore alla Protezione Civile della Provincia dell’Aquila Giuseppe Tiberio, affinché – si legge in una nota - adottino tutte le iniziative necessarie alla messa in sicurezza dei vari fiumi e torrenti presenti sul tutto il territorio comunale.
“In particolare oltre alla possibilità di esondazione del fiume Aterno, si segnalano le situazioni di grave pericolo presenti sul torrente Raio, nel tratto che attraversa il nucleo industriale di Pile completamente intasato da vegetazione arbustiva, nei fossi di San Giuliano e Bagno Grande e nei torrenti del Raiale e Vera.”
In collegamento telefonico il professor Guido Visconti Ordinario di Fisica del Sistema Terra dell'Università dell'Aquila, spiega però che non dovrebbe spettare al sindaco destare l'allarme, ma alla Protezione civile. E per il momento nessun bollettino è stato diramato.
