Clochard: a Pescara si rimuovono i luoghi del bivacco

“Rimozione dei muretti che oggi agevolano il bivacco dei clochard e dei senzatetto in condizioni di alterazione alcolica e istituzione di un servizio di controllo specifico e mirato da parte della Polizia municipale, attraverso il coinvolgimento anche delle altre Forze dell’Ordine: sono le due misure immediate che l’amministrazione comunale di Pescara ha già assunto per eliminare la situazione di disagio segnalata dai cittadini residenti tra via Pellico e via Leopoldo Muzii, a causa della presenza persistente e continua di utenti senza fissa dimora lungo l’asse viario, dove, a breve, transiterà anche la filovia. Una situazione che l’amministrazione conosce e che ha richiesto anche la predisposizione di un progetto di intervento per consentire la realizzazione delle opere strutturali”. Lo ha detto il capogruppo consiliare del Pdl Lorenzo Sospiri intervenendo sul ‘caso’ di via Silvio Pellico, segnalato nei giorni scorsi dai cittadini.

“L’amministrazione comunale – ha ricordato il capogruppo Sospiri – conosce la situazione segnalata dai residenti di via Silvio Pellico, dove il cantiere della futura filovia, la pista ciclabile e le aiuole stridono con la presenza di cittadini in evidente condizione di disagio, privi di una casa, spesso in preda ai fumi dell’alcol, che praticamente ogni notte si accampano lungo l’asse, approfittando della presenza di muretti e panchine, sistemandosi con qualche coperta o cartone e trascorrendo la notte tra schiamazzi e urla. Più volte siamo riusciti a contenere il fenomeno attraverso l’intervento delle Forze dell’Ordine, interventi condotti in silenzio, proprio per non incrementare il livello di allarme sociale, comunque tutelando la sicurezza degli utenti. Ora è giunto il momento di individuare anche soluzioni strutturali che rappresentino un deterrente contro la presenza ormai costante di tali clochard che comunque impongono una sorta di coprifuoco ai cittadini. La problematica è già stata presa in esame dall’amministrazione che, tramite il dirigente ai Lavori pubblici Fabrizio Trisi, ha predisposto un progetto per la rimozione integrale del muretto che oggi funge da spartiacque tra il futuro tracciato della filovia e le aiuole condominiali antistanti le attività commerciali. Quel muretto oggi rappresenta una facile seduta per i senzatetto che vi bivaccano dal mattino a sera, con la compagnia di qualche cartone di vino o bottiglia di birra. Quella seduta entro qualche settimana verrà completamente smantellata, con la sistemazione delle aree in vista dell’arrivo della filovia. Non solo: nel frattempo infatti – ha proseguito il capogruppo Sospiri – abbiamo già chiesto e ottenuto dal Comandante della Polizia municipale Carlo Maggitti la predisposizione di un servizio di controllo specifico e mirato nella zona, altro deterrente contro lo stazionamento fisso dei clochard, servizio che verrà esteso anche alle altre Forze dell’Ordine per l’istituzione di un pattugliamento fisso nell’area. Siamo certi che entro breve tempo la problematica verrà risolta, anche se bisognerà individuare delle misure amministrative idonee per evitare che quella presenza dei clochard sia semplicemente trasferita da un punto a un altro della città”.