Cocaina alla figlia minorenne, arrestati due pregiudicati rom a Cappelle sul Tavo

15 Giugno 2011   09:38  

Due coniugi di etnia rom Costantino Morelli, 38 anni, e Sabina Di Rocco, 35, entrambi di Cappelle sul Tavo (Pescara) all'alba di oggi sono stati arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Pescara con l'accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.

Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip di Pescara Guido Campli su richiesta del Pm Barbara Del Bono.

Secondo gli inquirenti i due spacciatori avrebbero frequentato abitualmente l'abitazione di una quarantenne di Cappelle, G.S., finita in manette lo scorso mese di marzo in flagranza di reato mentre faceva assumere cocaina alla figlia del suo convivente.

Per la donna le accuse furono quelle di cessione di sostanze stupefacenti aggravato a minore ed abuso della relazione domestica e di parentela. I carabinieri ritengono che i due arrestati potrebbero aver fornito alla quarantenne anche la cocaina fatta poi inalare alla giovane.

Come ha spiegato il tenente Salvatore Invidia, le indagini hanno avuto un'accelerazione dopo alcune confidenze raccolte con alcuni compagni di scuola della quindicenne dal maresciallo Silvio Tomassini, comandante della stazione carabinieri Spoltore. Indagini poi avvalorate dalle riprese della telecamera video-ambientale installata all'interno dell'abitazione della donna arrestata lo scorso mese di marzo.

A conclusione delle indagini la 15enne e un'altra figlia naturale di 7 anni, sono state affidate ai servizi sociali. Il convivente della donna arrestata al momento risulta estraneo alla vicenda.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore