Coltivazione di marijuana in un parco pubblico, denunciati 4 giovani

Serata di intensa attività quella di ieri per i Carabinieri di Pescara e Spoltore impegnati in due distinte operazioni antidroga che hanno permesso di scoprire e sequestrare ben due piantagioni di marijuana.

La prima operazione è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Spoltore, impegnati già da diversi giorni in un’attività di monitoraggio del parco pubblico di via Monte Velino.

I militari hanno notato, infatti, un sospetto andirivieni di giovani, soprattutto in ore tardo-pomeridiane, in un’area verde abbandonata adiacente al parco.

Grazie al prezioso contributo della Polizia Municipale di Spoltore, che ha collaborato fattivamente alla buona riuscita dell’operazione, hanno deciso di installare delle telecamere nascoste tra la vegetazione incolta al fine di capire cosa stesse succedendo.

Dopo tre giorni di appostamenti e di riprese hanno avuto conferma dei loro sospetti, documentando il comportamento di alcuni giovani che, zaino in spalla, quotidianamente si addentravano nella fitta vegetazione ed innaffiavano alcune piante di marijuana.

Ieri sera i militari hanno deciso di intervenire fermando un diciassettenne che, giunto in bicicletta, si era infilato, con fare furtivo, nel parco dirigendosi proprio nel punto dove era stata piazzata la telecamera; dopo essersi guardato intorno aveva estratto dallo zainetto una bottiglia d’acqua ed aveva dato sfogo al suo “pollice verde”.

Fermato dai Carabinieri non ha potuto fare a meno di ammettere le proprie responsabilità: 6 le piante di marijuana rinvenute, dell’altezza di quasi un metro. Quattro i giovani denunciati in stato di libertà per coltivazione di sostanze stupefacenti, tutti minorenni ed incensurati di Spoltore.

Analoga operazione è stata svolta, sempre ieri sera, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara in zona Colli.

I militari, che già da giorni avevano notato strani movimenti in un’abitazione posta in una via isolata, hanno deciso di procedere a perquisizione domiciliare rinvenendo nel giardino retrostante all’abitazione una serra professionale all’interno della quale c’erano ben 40 piante di marijuana, di altezza di quasi due metri, in piena fiorescenza.

All’interno dell’appartamento, inoltre, gli operanti hanno trovato 3 buste di cellophane contenenti quasi 3 etti di marijuana essiccata pronta per essere spacciata, oltre all’immancabile bilancino di precisione e vario materiale atto al confezionamento delle dosi.

Nei guai un 24enne incensurato di Pescara che, denunciato in stato di libertà, dovrà rispondere di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La brillante attività svolta nella serata di ieri dai Carabinieri testimonia la costante attenzione delle forze dell’ordine nei confronti del traffico di sostanze stupefacenti, soprattutto per quelle considerate “leggere” che, purtroppo, continuano ad essere di largo consumo specialmente da parte di giovani e giovanissimi.