Comitato sanità aquilana chiede istituzione reparto ematologia
La creazione di un reparto di ematologia all'ospedale dell'Aquila e' l'obiettivo perseguito dal Comitato per la sanita' aquilana che domani proseguira' la raccolta di firme avviata qualche tempo fa. Il comitato sara' presente presso la postazione dell'Associazione Italiana Leucemie, sita in Corso Vittorio Emanuele (ex CIT), L'Aquila, dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Nella postazione verranno fornite tutte le informazioni mediche sulla leucemia. l'obiettivo del comitato e' quello di raggiungere le 10 mila firme. "Nel campo dell'onco-ematologia - affermano i responsabili del comitato - la terapia ha fatto enormi progressi negli ultimi decenni. I pazienti affetti da leucemia, linfoma e mieloma possono usufruire di terapie che consentono il controllo e la cura della malattia. La lotta contro le neoplasie ematologiche non riguarda solo l'aspetto puramente medico, con farmaci sempre piu' specifici e strumentazioni sempre piu' sofisticate, ma anche l'aspetto psicologico del paziente che deve trovare un ambiente idoneo e professionalita' adeguate a seguirlo per un lungo periodo di tempo. I pazienti ematologici rivendicano il diritto di essere sottoposti ai trattamenti di chemioterapia e radioterapia in una struttura posta all'interno della propria citta' di residenza, possibilmente munita dei requisiti igienico-sanitari indispensabili. Cio' e' vero per la maggioranza delle Regioni e delle Citta' capoluogo di Regione e di Provincia: infatti il rapporto ottimale fra popolazione e reparti di Oncoematologia Specialistica e' di 1 a 500.000 abitanti".
Il Comitato per la Sanita' Aquilana, costituito il 13 febbraio 2008 da pazienti, medici ed associazioni di pazienti, quali la Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma, ha raccolto a tutt'oggi all'incirca settemila firme di cittadini residenti a L'Aquila e provincia. Tali firme sono a supporto di una petizione popolare che chiede una chiara presa di posizione sulle questioni sanitarie messe in rilievo dal Comitato stesso. Nello specifico, le richieste riguardano la "costituzione di una Unita' Operativa Complessa di Ematologia all'Ospedale San Salvatore". A tutt'oggi, tale richiesta e' rimasta del tutto disattesa, nonostante le numerose richieste rivolte a tutte le sedi istituzionali regionali (Regione Abruzzo, Provincia dell'Aquila e Comune dell'Aquila). Inoltre a nulla sono valsi gli appelli dei pazienti e dei cittadini al fine di realizzare questa indispensabile struttura per la cittadinanza. Attualmente il reparto di Ematologia si trova nella Unita' Operativa di Medicina Interna. "La promiscuita' - proseguono i medici responsabili del comitato - dei malati non consente di salvaguardare il paziente ematologico da complicanze potenzialmente gravi per i malati ematologici, perche' essi, a causa sia della malattia sia della fragilita' provocata dalle chemioterapie intensive sono piu' di altri esposti ad infezioni batteriche, fungine e virali potenzialmente mortali. La mancanza di un reparto di Ematologia quindi, priva i cittadini del diritto alla diagnosi e cura vicino ai propri affetti, difficolta' che si somma alla gravita' della patologia ematologica. L'aumento progressivo delle patologie oncoematologiche seguite presso l'Ospedale S. Salvatore impone delle scelte che siano in linea con le necessita' dei pazienti. Inoltre, la creazione di un reparto dedicato sarebbe a costo zero perche' consisterebbe nella trasformazione di un reparto di Medicina Interna".
