Consiglio regionale: elezioni fissate a maggio tra le proteste dell'opposizione

Approvata riforma ciclo dei rifiuti

01 Ottobre 2013   18:03  

Il Consiglio regionale, nella seduta odierna, ha approvato una risoluzione, presentata dalla maggioranza, in cui si chiede al Presidente della Regione Gianni Chiodi di fissare la data delle elezioni regionali in coincidenza con le Europee di maggio.

La minoranza, ovvero PD, SEL, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Verdi, IDV invece, aveva presentato un’altra risoluzione, in cui veniva chiesto che la convocazione fosse fissato entro marzo.

"Ora e' tutto chiaro: Chiodi e' il presidente degli spaventati, divorato dalla paura e dal calcolo. Noi eravamo pronti a votare anche a novembre. Incredibilmente Chiod non ha preso la parola sulla data del voto, neanche questa volta, e' rimasto sulla sedia ripiegato su se stesso, quasi a nascondersi, lasciando annunciare al povero Venturoni che loro hanno scelto di votare a maggio", ha commentato sarcasticamente il capogruppo del PD Camillo D'Alessandro.

Assenti al momento della votazione i consiglieri del Movimento 139 Cesare D'Alessandro e Carlo Costantini.

"Se si fosse votato nello scorso febbraio con le Politiche, come avevamo piu' volte richiesto, avremmo avuto un risparmio di 4 milioni e 973 mila euro, a fronte del solo milione che si avra' andando alle urne a maggio 2014 - incalza a sua volta il consigliere del Sel Franco Caramanico - e facendo quella scelta, e non certo procrastinando fino alla prossima primavera, che Chiodi avrebbe assecondato le esigenze di spending review, previste dalla normativa.

In realta' - osserva Caramanico - Chiodi ha voluto in ogni modo prolungare ulteriormente la scadenza elettorale, salvo cercare di non assumersene la responsabilita', ammantando le sue scelte di false ragioni dietro le quali c'e' solo la volonta' di assicurare, oltre il limite, la sopravvivenza della sua giunta e dei suoi incarichi".

Via libera poi definitivo anche alla legge di riforma della governance del ciclo dei rifiuti, che prevede la costituzione di un unico Ato regionale per la programmazione e di un unico gestore.

"Giornata decisiva e di grande significato per l'intero Abruzzo - commenta l'assessore all'Ambiente, Mauro di Dalmazio - è una legge che segna un importante spartiacque nella gestione del ciclo dei rifiuti, perche si tratta di un legge di sistema che avra' il compito di riorganizzare la governance del settore ponendo principi e regole che andranno ad incidere sul futuro del ciclo e a sanare tutte le criticita' e le disfunzioni che avevano determinato la crisi strutturale del sistema in Abruzzo, primo fra tutte la eccessiva frammentazione del sistema che a fronte dell'obietivo delle gestione unitaria registrava in realta' ben 200 soggetti, pubblici e privati, che entravano nelle varie fasi di gestione, contribuendo a creare sprechi, inerzia, inefficienze e ritardi.

Questa legge - conclude Mauro Di Dalmazio - che prevede un ruolo centrale dei Comuni con un unico ambito regionale, dovra' essere attuata nel piu' breve tempo possibile dai oggetti deputati".

I contenuti della legge di riforma saranno illustrati nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa.

Commenta intanto il presidente Chiodi su facebook:

“Da oggi scriviamo una nuova pagina per l'Abruzzo. Creiamo i presupposti per superare definitivamente le disfunzioni che sono state la causa della crisi strutturale del sistema dei rifiuti (che abbiamo ereditato e gestito. 

Riduciamo altresì la frammentazione gestionali che avevano portato oltre 200 soggetti, tra società ed Enti, a occuparsi del sistema dei rifiuti.

Questo, unitamente ai 40 milioni di euro che abbiamo stanziato per la raccolta differenziata e il sistema impiantistico renderà l'Abruzzo una regione finalmente moderna”.

L’Assemblea ha poi approvato una variazione di bilancio (per circa 8mila euro) per la partecipazione al Consorzio del Gran Sasso Teramano.

 "Grazie al rifinanziamento dell'intervento previsto dall'art. 35 della L. R. n. 7 del 2003 - spiega Lanfranco Venturoni del Pdl - il Consorzio del Gran Sasso Teramano Spa completa l'iter procedurale necessario alla ricapitalizzazione del Consorzio a norma di legge e potra' quindi beneficiare dei fondi Fas, liberando cosi' risorse utili a rilanciare adeguatamente l'offerta turistica del comprensorio"

Approvata una norma di interpretazione autentica sul rifinanziamento della legge per la valorizzazione dell’aeroporto d’Abruzzo, così da superare le censure di illegittimità costituzionale sollevate dal Governo.

Sono passate anche le modifiche alla normativa per le nomine dei componenti dei consigli di amministrazione degli enti e delle società partecipate, con l’istituzione di un unico elenco tenuto dal Consiglio regionale che sarà aggiornato ogni 6 mesi.

Rinviata la revisione dei confini del Parco regionale Sirente Velino.

Approvata poi le modifiche al Regolamento interno per il funzionamento dei lavori del Consiglio regionale, con riferimento alla costituzione di nuovi Gruppi.

Soddisfazione è stata espressa dal consigliere regionale Walter Di Bastiano, presidente della Giunta per il Regolamento per l’approvazione all'unanimità dei presenti in Commissione e in aula a maggioranza, con la sola esclusione del gruppo Pd, delle modifiche all’art. 25 e 162 del Regolamento interno del Consiglio Regionale che, venendo incontro all’esigenza di adeguare la disciplina regolamentare all’attuale quadro politico regionale, ha consentito la costituzione di nuovi gruppi purchè corrispondenti ad altro gruppo o componente del gruppo misto presente in uno dei due rami del parlamento italiano, ovvero corrispondente ad un movimento politico organizzato.

“Il senso della proposta” – spiega Di Bastiano – “ è quello di dare rappresentanza in Consiglio Regionale a quei movimenti politici che, pur non avendola, hanno un significativo consenso di opinione da parte della cittadinanza e che possono essere portatori di nuove idee e favorire una più ampia partecipazione dei cittadini per far sì che il cammino virtuoso già in atto possa avvalersi di nuovi contributi”.

“La norma non prevede aumento di spesa – conclude il presidente della Giunta per il Regolamento – e, al di là di letture stumentali e di parte, è stata pensata, come espressamente indicato nelle disposizioni preliminari del Regolamento e nello Statuto stesso del Consiglio, nel rispetto dei diritti dell’opposizione”.

Torna in Commissione il provvedimento amministrativo sul referendum per la modifica delle circoscrizioni comunali di Ortona e Francavilla al Mare.

L’Aula ha approvato i provvedimenti sul programma triennale di interventi sulla rete viaria regionale per il triennio 2012-2014, sulla variante al prg del Comune di Bellante, sulla proroga della programmazione locale per quanto riguarda il piano sociale regionale, sul finanziamento di 420mila euro per il piano regionale per la famiglia e sul programma di interventi presentato dall’Ater di Lanciano, che prevede un investimento di 250mila euro per la manutenzione straordinaria degli edifici.

Votata inoltre l’istituzione della Commissione d’inchiesta sullo stato di depurazione e qualità delle acque in Abruzzo.

E'' stata infine approvata all'unanimità oggi in aula la risoluzione promossa da Ricardo Chiavaroli e a prima firma di Nazario Pagano, che impegna la Regione Abruzzo a favorire la fusione dei piccoli Comuni.

"E' auspicabile la creazione di macroaree territoriali omogenee - spiega Ricardo Chiavaroli di Forza Italia- per favorire un processo di sviluppo che, diversamente, non sarebbe sostenibile se i piccoli Comuni restassero nelle attuali condizioni di isolamento che rappresenta il vero ostacolo per la costituzione di un modello territoriale più funzionale alle dinamiche di sviluppo che la Regione, il Governo nazionale e la UE si preparano a definire per le annualità 2014-2020".

"Si tratta - continua Chiavaroli - di un documento politico assai importante per aprire nelle istituzioni e nei territori un dibattito serio e con proposte concrete sulla riorganizzazione politica e amministrativa del territorio abruzzese a cominciare dalla fusione dei Comuni più piccoli".

Il documento è stato sottoscritto inoltre dai consiglieri Milano, Caramanico, Prospero, Petri, Menna, Palomba, Venturoni, Caporale, Rabbuffo, Paolini, Di Bastiano, Nasuti, Costantini

 

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore