Convenzione Università L'Aquila-Asl Teramo, interviene Cialente: "Va sospesa subito"

13 Aprile 2011   17:23  

ll sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, ha convocato il comitato ristretto dei sindaci del comprensorio per venerdi' 22 aprile, alle 9, nella sede comunale di Villa Gioia, per discutere sull'atto aziendale dell'Asl dell'Aquila, Avezzano e Sulmona, finalizzato alla distribuzione dei reparti ospedalieri, e sui rapporti tra la stessa Asl e l'Universita'.

"Tale incontro - ha commentato il primo cittadino dell'Aquila - e' indispensabile alla luce delle gravissime situazioni che si sono verificate negli ultimi giorni e che sono sfociate in aperte polemiche, a livello regionale e aquilano, fra politici, dirigenza delle Asl dell'Aquila e di Teramo e Universita'. Quanto accaduto e' il frutto delle nuove convenzioni fra l'ateneo aquilano e l'azienda sanitaria di Teramo, che ha determinato una confusione notevole e il risveglio di inutili campanilismi, e che va sospesa con effetto immediato, in attesa dei necessari chiarimenti e dell'emanazione degli atti aziendali, propedeutici per un rinnovo delle convenzioni. In questo senso si e' disattesa anche una precisa indicazione del Consiglio comunale e del sottoscritto, che hanno chiesto di conoscere i criteri preliminari delle scelte da adottare, e non possono ora trovarsi di fronte a decisioni gia' prese, senza poter comprenderne il perche'. Ed e' inutile, ingiusto e, peggio ancora, strumentale che il centro destra chieda le dimissioni del Rettore dell'Universita' e della Presidente della facolta' di Medicina, che hanno compiti ben precisi nella gestione dei docenti e visto che determinate scelte sono state adottate con incoerenza e leggerezza dai vertici politici regionali".

Cialente ha espresso "profonda preoccupazione" per il momento che sta vivendo la sanita' regionale e quella aquilana in particolare. "Mi spiace dover rilevare che l'iniziativa assunta dall'Asl di Teramo e dalla facolta' di Medicina della nostra Universita' - ha aggiunto - e' caduta in un momento sbagliato e appare incomprensibile. Infatti, proprio durante questa settimana, il commissario per la sanita', Gianni Chiodi, e il vice commissario, Giovanna Baraldi, devono fissare le linee guida per la riorganizzazione dell'intera rete ospedaliera, a partire dalla distribuzione delle unita' operative complesse. Strutture dalle quali dipendono l'efficacia e l'efficienza della gestione della salute degli abruzzesi nei prossimi decenni".

"Un appuntamento decisivo per l'Asl dell'Aquila, Avezzano e Sulmona, che - osserva il primo cittadino - e' strettamente legata alla facolta' di Medicina della nostra universita'". Secondo il sindaco dell'Aquila "il presidente Chiodi sa perfettamente che la riorganizzazione della rete ospedaliera e' uno dei passaggi piu' difficili con cui si misura la classe dirigente abruzzese, per evitare campanilismi, tensioni, errori e prese di posizioni allucinanti, come quelle di un sindacato di Teramo, che ha proposto di istituire in quella citta' dei veri e propri doppioni di corsi universitari presenti all'Aquila, che avrebbero, quale unico risultato, il depauperamento della facolta' di Medicina."

"Quanto successo tra l'Asl di Teramo e la facolta' di Medicina dell'universita' aquilana - ha detto ancora Cialente - in un momento in cui le nuove convenzioni si possono redigere solo alla luce degli atti aziendali, pone dei pesanti interrogativi sulla serieta' con cui la Regione Abruzzo vuole procedere. La sospensione di tale intesa e' dunque fondamentale, per fare in modo che il commissario e il vice commissario per la sanita' della nostra regione, il rettore e la preside della facolta' di Medicina dell'ateneo del capoluogo, i direttori delle Asl dell'Aquila e di Teramo e il sindaco dell'Aquila possano incontrarsi e discutere con serenita' su prospettive reali, concrete e soprattutto non penalizzanti per comparti cosi' delicato, quali quelli della sanita' e della nostra Universita'. Non e' questione di campanilismo, ma e' in gioco l'idea che si ha dell'intero sistema sanitario pubblico e il significato di citta' universitaria". Cialente ha concluso con un invito al presidente Chiodi "a riflettere sulla circostanza che, a volte, i suoi atti, o quelli dei suoi piu' stretti collaboratori, provocano gravi tensioni in una citta' che, a stento, cerca di uscire da situazioni gravissime. Non vorrei dovergli ricordare che, dopo la drammatica notte del 5 maggio 2009, a un mese dalla tragedia, quando un'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri prevedeva il completo svuotamento dell'Aquila dei suoi uffici piu' importanti, lo stesso Presidente Berlusconi cancello' quel provvedimento, sottolineando che al capoluogo d'Abruzzo non sarebbe stato tolto nulla e che, al contrario, sarebbero state assegnate altre importanti sedi".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore