Coppa, il Giulianova passa a L'Aquila (0 a 1)

L'AQUILA - Rossoblu fuori dalla Coppa, Giulianova con buone speranze di accedere al turno successivo tra le migliori seconde dei gironi. E' questo il verdetto del derby di Coppa tra L'Aquila e Giulianova che ha visto i giallorossi imporsi di misura al 'Fattori'.

L' Aquila con tanti babies desiderosi di mettersi (timidamente) in luce, Giulianova senz' altro più autorevole in virtù della maggiore esperienza e del tasso tecnico in campo.  

 4-3-3 per entrambi i tecnici, Cerone schiera quasi la stessa formazione titolare di domenica, Censori guida il centrocampo, Morga è il terminale d' attacco. Bitetto invece opta per dare spazio ai più giovani, quindi a far da chiocce ad una banda di ragazzini ci pensano Garaffoni, Ruggiero e Leccese.  

Ritmi da subito bassi, poi l' improvvisa accelerazione del 13': D' Angelo è irresistibile sulla sinistra e Cutrupi deve ridursi a strattonarlo in area; Morga si reca dal dischetto, Testa prima respinge poi capitola sulla ribattuta dello stesso Morga. Al 23' cross di D' Angelo, in mezzo Morga tocca e la sfera si impenna verso il sette, Testa vola e sventa mandando in angolo. 32' ancora Morga, questa volta dalla distanza, Testa si allunga. Al 38' L'Aquila prova a fare capolino tra le linee avversarie, il tentativo di pallonetto di Leccese termina troppo alto per impensierire Robertiello.

Nella ripresa non cambia la musica, D' Angelo pericoloso in area, Testa devia in angolo. Continua l' assedio giallorosso, al 21' Censori su tiro franco dalla distanza coglie il palo a portiere battuto. Al 32' vera occasione per i rossoblu, Serafini chiama lo schema su punizione, Garaffoni rimette in mezzo per la testa di Piccioni, ma l' incornata del giovane attaccante termina sul palo. E' qui che si chiude praticamente la partita, poi tutti sotto la doccia con la testa già a domenica. 

Cerone, in sala stampa, non è del tutto soddisfatto: "Non va ancora bene, c' è tanto da migliorare. Questo è un gruppo dalle grandi potenzialità e di cui sono molto soddisfatto - ha spiegato il trainer giallorosso - ma che deve dare di più nell' approccio e deve crescere in mentalità. Quanto vale la Coppa? Ho chiesto ai miei di giocare con la massima intensità, ma avrei preferito perdere  oggi e vincere domenica." 

"I ritmi sono stati subito bassi - ha esordito mister Bitetto (nella foto) -Noi abbiamo cercato più la manovra, poi è arrivato l' episodio del rigore. Oggi serviva per dare spazio a tanti ragazzi, da oggi è chiaro che ci sarà più concorrenza e che tutti ne beneficeremo. Ho tra le mani un gruppo ben assortito, rafforzato dal mercato e attrezzato soprattutto nel reparto avanzato. A me la responsabilità di scegliere di volta in volta il migliore."

L'AQUILA-GIULIANOVA  0-1 

MARCATORI  Morga al 13' p.t.

L'AQUILA (4-3-3) Testa; Cutrupi, Garaffoni, Ruggiero, Natalucci; Cecchetti, Serafini, Onofrio (dal 5' s.t. Di Francia); Bontà, Leccese (dal 5' s.t. Piccioni), Battistelli (dal 14' s.t. Perfetti). (Modesti, Cavasinni, Prete, Di Gabriele). All. Bitetto.

GIULIANOVA (4-3-3) Robertiello, Testoni, Sosi, Faragalli (dal 1' s.t. Andreone), Polinesi; Pucello, Censori, Bontà; Ndiaye, Morga (dal 25' s.t. Di Nardo), D'Angelo (dal 13' s.t. Torbidone). (Ambrosi, Mirante, D'Agostino, Gubinelli). All. Cerone.

ARBITRO Operato di Isernia.

NOTE spettatori 400 circa. Ammoniti Cutrupi, Serafini. Angoli 2-6.

Alessandro Fallocco