Corruzione, inchiesta "Caligola": così la Regione avvantaggiò Ecosfera
Nelle duecento pagine di ordinanza di custodia cautelare redatte dal gip(giudice per le indagini preliminari) Marco Billi, viene descritta nel dettaglio l'ipotesi di reato per associazione a delinquere, in particolare nel passaggio relativa alla gara d'appalto IPA Adriatico.
Nell'ordinanza si legge: "La complessità della vicenda può essere compresa solamente attraverso una lettura congiunta di tutti gli avvenimenti presi in considerazione. E'stata verificata la vicenda del condizionamento, in tutte le sue fasi, della gara d'appalto IPA Adriatico in favore di Ecosfera e quella delle cd.estensioni in favore della Cyborg s.r.l. trovando giustificazione in un unico progetto comune agli indagati al quale devono essere ricondotte anche le consulenze conferite a Quarta e Galdi e le assunzioni clientelari imposte dalla Andreola. Ciuscun indagato, ha concorso ad alterare la gara d'appalto, influenzando la fase della nomina dei componenti della commissione, nella presentazione delle offerte, nella sostituzione di una polizza fideussoria errata, e infine nell'aggiudicazione stessa. Essenziale è stato il ruolo di Vanna Andreola, la quale utilizzava la propria funzione pubblica per interessi privati. Da un lato favoriva gruppi imprenditoriali (Ecosfera e Cyborg s.r.l.) e, dall'altro, curava i propri interessi attraverso richieste di assunzioni clientelari e con reiterate e ben pagate consulenze al marito Galdi.
Il P.M. ha evidenziato nella richiesta di misura cautelare, come non si tratti di singole azioni e specifici atti contrari alla funzione pubblica, ma di un sistematico e costante sviamento di tale funzione. Tutta l'attività del funzionario pubblico fa riferimento esclusivo ad interessi privati e non collettivi e gli imprenditori favoriti (Gruttaduria, Teodoro, Troiano) mostrano consapevolezza dei mezzi illeciti impiegati per il raggiungimento dello scopo comune. Dalle indagini risulta come Gruttaduria sia consapevole come nel "mondo" degli appalti pubblici non vi sia un modo lecito per emergere".
