Mediaset è riuscita ad aggiudicarsi la prima intervista al comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino. Stasera, nel programma di Canale 5 "Quinta colonna", Schettino parlerà del naufragio della Concordia, dove morirono 30 persone. Per ottenere l’intervista Mediaset ha dovuto partecipare ad un’asta che iniziava da 50mila euro, e i bene informati dicono che il Biscione abbia sborsato al comandante 57.000 euro per le sue parole in esclusiva.
Il programma andrà in onda stasera, martedì 10 luglio, alle 21.10. E il web s'infuria e se la prende sia con Mediaset sia con Schettino. "50mila euro a #schettino per un'intervista. Uno che ha causato la morte di persone innocenti. L'Italia merita di sprofondare. #indignata". E poi: "Con Schettino ospite a Quinta Colonna molti sperano nello share a picco". Sono tutti di questo tenore i commenti sulla rete.
ALLARME SUBITO ERA UN'IMPRUDENZA «Non avrei mai pensato potesse accadere una cosa del genere, va al di là di ogni intenzione provocare una cosa così perché‚ alla fine, nell'incidente, non solo viene identificata la nave e un'azienda, viene identificato il comandante quindi è normale che io debba chiedere scusa a tutti come rappresentante di questo sistema». Così parla per la prima volta Francesco Schettino in una lunga intervista esclusiva che andrà in onda stasera in prima serata su Canale 5 a «Quinta Colonna» , il nuovo settimanale d'informazione condotto da Salvo Sottile a cura di Siria Magri. Quanto alla scelta di non aver dato subito l'allarme generale Schettino afferma: «Non mi sono pentito di non aver dato subito l'allarme. Sarebbe stata quella un'imprudenza. Far fermare la nave per mettere a mare le scialuppe, per evitare danni alle scialuppe in un fondale di 100 metri dove la nave sarebbe poi purtroppo sicuramente affondata. Se siamo qui oggi a discutere è proprio perché‚ io ho fatto delle scelte da comandante».