Crisi economica post-sismica: affrontare subito l'emergenza
Secondo recenti stime della Confesercenti, a seguito del terremoto all'interno dell'area urbana aquilana quasi 2000 imprese hanno cessato definitivamente la propria attività. La perdita di fatturato per gli operatori economici locali è quantificabile in circa 540 milioni. Dal punto di vista occupazionale, i posti di lavoro che sarebbero andati perduti ammontano a oltre 3mila unità.
Una catastrofe risaputa, commenta al nostro microfono Agostino Del Re, dirttoe di Cna L'aquila Ma ciò che 'è grave è che non si vede ancora una inversione di tendenza.
Tra le misure urgenti da portare a buon fine, sottolinea poi Celso Cioni, direttore di Conf-commercio, un nuovo piano regolatore per le attività commerciali.
montaggio Marialaura Carducci
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